L’Italia Under 21 vola alla fase finale degli Europei rifilando un nettissimo 4-0 alla Slovenia in una sfida da dentro o fuori che si rivela però un’autentica sinfonia azzurra per i ragazzi di Nicolato. Anzi, azzurrina. L’atteso vantaggio arriva infatti dopo appena 10 minuti grazie a Maggiore, poi sono Raspadori e Cutrone con una doppietta a mettere la firma sulla qualificazione.
E dire che non mancavano motivi di apprensione prima del fischio d’inizio, a causa delle contemporanee assenze per squalifica di Tonali, Delprato, Rovella e Scamacca. Così Pobega deve adattarsi nell’inedito ruolo di regista, mentre al fianco di capitan Cutrone c’è proprio Raspadori.
L’ansia aumenta nei primi cinque minuti, in cui la Slovenia sembra più in palla rispetto agli Azzurrini. Ma è solo questione di tempo. Al 10′ infatti l’Italia costruisce un’azione ariosa sull’asse Cutrone-Maggiore, la Slovenia se la cava sulla conclusione di Pobega ma nulla può su Maggiore, che recupera palla e va a segnare con un diagonale mancino.
Il gol sblocca psicologicamente la nostra Under 21, che continua a giocare sulle ali dell’entusiasmo e proponendo uno splendido calcio. Così al 19′ è confezionato anche il raddoppio, quando Ranieri lancia nello spazio Raspadori che deve solo battere Vekic in uscita. E non è ancora finita, perché Frattesi costringe Karic al fallo in area e dal dischetto Cutrone trasforma al 25′ il rigore del tris.
Le tre reti in un quarto d’ora mettono nella sostanza la qualificazione già in ghiaccio, ma la partita resta bella ed emozionante. Così prima dell’intervallo Maggiore sfiora il poker, e Carnesecchi di piede dice di no a Matko.
A pochi istanti dall’intervallo Cutrone si concede anche il lusso di sbagliare un secondo rigore, che lui stesso si era procurato subendo il fallo di Vekic in uscita. Ma l’ex Milan si rifà con gli interessi già al 50′, infilando sotto la traversa un bolide di destro da fuori area.
Il resto della partita è quasi accademia, con Cutrone che più volte sfiora il tris personale e l’Italia che ancora una volta riesce a farsi male da sola in una partita ormai chiusa: nel finale viene infatti espulso Marchizza e ammonito il diffidato Frabotta. Nicolato si infuria, ma il dispiacere è relativo: ai quarti di finale degli Europei Under 21 ci sarà anche l’Italia.