L’augurio è che il nome dello stadio teatro della partita, la Friends Arena di Solna, presso Stoccolma, inviti a mettere da parte gli antichi rancori. Perché Svezia-Belgio, la prima sfida del gruppo F di qualificazione ai prossimi Europei del 2024 in Germania (fischio d’inizio alle 20.45), potrebbe essere l’occasione buona per regolare vecchi conti tra Ibra e Lukaku. Dalla Premier a un derby tra Inter e Milan, ci sono state diverse ruggini tra i due in passato. Un faccia a faccia prima metaforico, poi letterale: chi non ricorda la lite clamorosa in una sfida di Coppa Italia del 2021, in un San Siro deserto per la pandemia Covid?
- Ibra-Lukaku, le prime ruggini in Premier League
- Lukaku e Ibra faccia a faccia nel derby deserto
- Svezia-Belgio, Ibra e Lukaku di nuovo avversari
Ibra-Lukaku, le prime ruggini in Premier League
I due sono stati compagni di squadra al Manchester United, nella stagione 2017-18. Ibra fece un gesto di cortesia verso il belga, appena acquistato dai Red Devils per 85 milioni di euro: “Mi ha chiamato dicendomi: fratello, posso avere la maglia numero 9? E io gli ho detto: fai pure, voglio solo che ti senta sereno. Però io mi prendo la 10”. Re Zlatan era infortunato a inizio anno e Big Rom fece gol a grappoli: 10 in 11 gare. Poi, quando tornò lo svedese, smise di segnare e si immusonì. “Il problema più grande di Lukaku è la presenza di Ibrahimovic” sentenziò Rio Ferdinand, ex leggenda United e commentatore tv.
Lukaku e Ibra faccia a faccia nel derby deserto
Poi le loro strade si sono divise, ma il destino li ha riportati nella stessa città. Dopo un derby vinto a febbraio 2020, Lukaku si autoincoronò con fierezza: “Sono il re di Milano“. La risposta di Ibra a ottobre, dopo un 2-1 per il Milan sull’Inter, sobria più che mai: “Milano non ha mai avuto un re ma un Dio“. E infine lo scontro a febbraio 2021, in Coppa Italia. Un faccia a faccia condito da qualche parolina di troppo, con Ibra a provocare Lukaku su una storiella inventata dall’ex azionista di maggioranza dell’Everton – “Vai da tua madre, vai a fare le tue stronzate vudù, piccolo asino” – e il belga a replicare per le rime: “Perché parli di mia madre? Fottiti, tu e tua madre. Parliamo di tua mamma, che è una p…”.
Svezia-Belgio, Ibra e Lukaku di nuovo avversari
Lite che continuò negli spogliatoi, tra accuse di razzismo a Ibra – poi rientrate – e minacce di morte di Big Rom: “Ti sparo in testa hai capito? Ti sparo in testa”. Dopo il passaggio di Lukaku al Chelsea, con i problemi fisici di Ibrahimovic che lo hanno tenuto fuori dalla prima parte del campionato al Milan, i due non si sono più incrociati in campo. Lo faranno stasera, in Svezia-Belgio. Nella storia tra i due c’è pure una scommessa, raccontata dallo svedese. “Ti do 50 sterline per ogni stop giusto”, disse Ibra a Lukaku che rispose: “E se li azzecco tutti, cosa mi dai?”. “Nulla, semplicemente ti rendo un calciatore migliore”. Scommessa che il belga non ha mai accettato.