Non è una novità assoluta, perché fin dall’estate scorsa quando i riflettori erano accesi su Victor Osimhen l’eventualità Juventus era già evidente complice l’evidenza di un ingaggio che la società non pareva già più intenzionata a versare a Dusan Vlahovic. Certo, non stiamo ragionando su ingaggi modesti, tutt’altro. La sorte ha poi riservato all’attaccante ex Napoli una squadra diversa, un campionato differente ma i rumors continuano e le possibilità che si possa ragionare davvero su un eventuale inserimento in rosa potrebbe concretizzarsi.
Per quel che riguarda Hancko la chiusura dell’operazione è più fattibile, certo. Come anche il ritorno in Serie A di Sandro Tonali, ceduto dal Milan al Newcastle ma per le note vicende stretto dai suoi problemi personali.
L’arrivo del difensore Hancko
Insomma, l’estate sta arrivando. E la Juventus vorrebbe farsi trovare talmente agile, capace, da chiudere senza esitazioni per il difensore che potrebbe arrivare nella mini sessione che anticipa il Mondiale per club. Durante la prossima sessione, Giuntoli aspetta che il Manchester City prepari l’offerta giusta tra i 60 e i 70 milioni di euro per Andrea Cambiaso che poteva giungere già durante la sessione invernale.
Secondo quel che riporta La Gazzetta dello Sport, Giuntoli piazzerà un investimento da 25-30 milioni di euro più bonus, a cui si aggiungeranno i 14 necessari a definire il riscatto di Pierre Kalulu dal Milan.
Tonali per il centrocampo
Il sogno vero, però, parrebbe un altro: né Hancko né Osimhen. L’obiettivo in cima alla lista di Giuntoli sarebbe Tonali il quale vanta le idee, la qualità, l’intelligenza che sarebbero indispensabili a un centrocampo come quello auspicato da Thiago Motta (non il solo ad apprezzare le qualità del giocatore).
Ma Sandro non verrà ceduto a prezzo di favore e il supporto dovrà essere completo, totale in considerazione delle stesse ammissioni del giovane talento ex Milan e Brescia.
Sogno Osimhen
L’attacco è il reparto che, malgrado l’ingresso in rosa di Kolo Muani e il record immediato, non può da solo risolvere tutto. A giugno, la Juventus avrà bisogno di un centravanti, considerata la cessione ormai prevedibile di Dusan Vlahovic destinato a non rinnovare il proprio accordo con i bianconeri, senza una riduzione dello stipendio. L’ambizione è la Premier, si vedrà.
L’opzione numero 1 sarebbe sempre Victor Osimhen, attaccante del Galatasaray, ma il cui cartellino è ancora dio proprietà del Napoli: l’attaccante nigeriano ha un contratto in scadenza nel 2026. Contratto in cui è presente una clausola rescissoria da 75-80 milioni valida solamente per l’estero.
In un futuro imminente e verosimile, Giuntoli dovrebbe negoziare con il suo ex presidente Aurelio De Laurentiis. Croce e delizia di questa operazione avveniristica per via dei rapporti non sempre cordiali e in più andrebbero considerate le altre operazioni come quello da 30 milioni – da clausola col Porto – da investire per Francisco Conceicao (figlio di Sergio). Insomma, un’idea pazzesca, folgorante ma da qui all’arrivo di Victor ce ne passa.