I titoli di coda sulla telenovela che ha accompagnato tutta l’estate del calciomercato, con tanto di clamorosi colpi di scena e mosse a sorpresa, sono in arrivo. Teun Koopmeiners, alla fine, coronerà il suo sogno e si vestirà di bianconero. La conferma, di fatto, l’ha data l’amministratore delegato dell’Atalanta, Luca Percassi, seppur in via ufficiosa. Prima del match della Dea contro il Torino, infatti, il dirigente nerazzurro ha ammesso – con rammarico – che il club bergamasco si è trovato a dover affrontare una situazione che non aveva messo in preventivo. E che la conclusione della questione è vicina.
- Percassi, le parole sul mercato prima di Torino-Atalanta
- Koopmeiners alla Juve? L'ad atalantino è sibillino
- Certificati medici, rottura e polemiche: Koop, addio Atalanta
Percassi, le parole sul mercato prima di Torino-Atalanta
Percassi nel corso delle ultime settimane ha spesso fatto il punto della situazione su Koopmeiners, a volte aprendo qualche prospettiva, altre volte invece chiudendo seccamente le porte in faccia a un eventuale trasferimento. Adesso però, per la prima volta il dirigente dell’Atalanta è sembrato più che possibilista a proposito della cessione dell’olandese. Al punto da assicurare ai tifosi che la società non starà a guardare sul mercato: “Se ci saranno delle possibilità per rinforzare la squadra le coglieremo“, le parole ai microfoni di DAZN poco prima della seconda uscita dei nerazzurri in campionato.
Koopmeiners alla Juve? L’ad atalantino è sibillino
Quanto a Koopmeiners, queste le sibilline dichiarazioni di Percassi: “L’obiettivo di tutta la società era trattenere tutti i protagonisti della scorsa stagione, quest’estate stati siamo costretti a gestire delle situazioni inaspettate che ci dispiacciono molto. Vedremo poi nei prossimi giorni”, l’assicurazione del dirigente. “Sicuramente qualunque decisione verrà presa per il bene della società“. Come interpretare queste considerazioni? Soprattutto il riferimento al “bene della società”, sembra una presa d’atto della possibile cessione di Koop. Altrimenti Percassi avrebbe fatto riferimento al “bene della squadra”.
Certificati medici, rottura e polemiche: Koop, addio Atalanta
Non è un mistero che l’olandese consideri ormai chiusa la sua esperienza all’Atalanta. Già dal finale della scorsa stagione l’ex AZ aveva fatto intendere di puntare a una nuova esperienza, propositi confermati dall’atteggiamento – sicuramente deprecabile – messo in atto nel corso dell’estate, con tanto di certificati medici tesi a ufficializzare il suo stato di stress “da mercato” e soprattutto con le sue ripetute defezioni alle convocazioni per i vari impegni ufficiali dell’Atalanta. Sicuramente il divorzio col club bergamasco poteva essere meno traumatico: ma è un divorzio che, ormai, appare inevitabile.