Virgilio Sport

La classifica senza errori arbitrali: ventottesima giornata

Una svista determinante nella nona di ritorno: fa discutere e scatena perplessità la mancata concessione del penalty su Chiesa in Juve-Benevento.

Pubblicato:

Non mancano le polemiche nell’ultimo turno prima della sosta per gli impegni delle nazionali nella corsa ai Mondiali del prossimo anno. A lamentarsi è soprattutto la Juventus per la mancata concessione di un calcio di rigore contro il Benevento, ma i bianconeri sono in buona compagnia: anche Fiorentina, Torino e Cagliari, per motivazioni diverse, hanno alzato la voce.

La Juve sprofonda nell’Abisso

Direzione di gara sconcertante quella di Abisso all’Allianz Stadium. Nel primo tempo il fischietto palermitano prende un abbaglio clamoroso, concedendo rigore alla Juve per un inesistente tocco di mano di Foulon in area: Banti dalla sala Var lo invita a rivedere, correggendo la topica. Nella ripresa, poi, subito dopo il vantaggio dei campani proprio Foulon inciampa in area e fa cadere Chiesa. È rigore, che l’arbitro però non concede valutando probabilmente il comportamento dell’attaccante, che potrebbe fare un saltello per evitare il difensore ma si lascia cadere. La massima punizione, comunque, sarebbe stata ineccepibile.

Fiorentina-Milan, viola di rabbia

Proteste di marca viola anche per la direzione di Guida contro il Milan. Nell’azione del primo gol la Fiorentina si ferma per un possibile fuorigioco di Ibrahimovic, in realtà inesistente. Dubbi, però, sul contatto tra lo stesso Ibra e Pezzella, spinto vistosamente dallo svedese: curiosamente, è lo stesso Pezzella a non reclamare, limitandosi a invocare l’offside dell’attaccante. Proteste anche in questo caso immotivate per una caduta in area di Ribery: il tocco (se c’è) di Brahim Diaz non è tale da giustificare il volo del francese.

Le altre partite del turno

Si lamenta anche il Torino per un contatto in area tra Belotti e Thorsby in avvio di ripresa. Il giocatore della Sampdoria e quello del Toro si abbracciano e si strattonano ripetutamente, questa almeno è la motivazione data da Orsato per la mancata concessione del penalty. Proteste, infine, anche del Cagliari per il gol annullato a Joao Pedro nel finale del match con lo Spezia: la posizione di Simeone, però, è effettivamente al di là dei difensori liguri, come accertato dalla sala Var e ratificato da Mariani.

La classifica senza errori arbitrali

Ecco la classifica del campionato di serie A al netto degli errori determinanti dei fischietti: Inter* 71 punti; Juventus* 56; Napoli*, Atalanta 55; Milan 54; Roma 49; Lazio* 47; Verona 38; Sampdoria 37; Sassuolo* 36; Bologna 34; Torino* 31; Genoa, Udinese 30; Spezia 29; Fiorentina 28; Benevento 27; Cagliari 22; Parma 18; Crotone 13.

E la classifica reale

Ecco invece la graduatoria reale del campionato (tra parentesi i punti in più e in meno dovuti a sviste o errori): Inter* 65 punti (-6); Milan 59 (+5); Juventus* 55 (-1), Atalanta 55; Napoli* 53 (-2); Roma 50 (+1); Lazio* 49 (+2); Sassuolo* 39 (+3); Verona 38; Sampdoria 35 (-2); Bologna 34; Udinese 33 (+3); Genoa 31 (+1); Spezia 29, Fiorentina 29 (+1), Benevento 29 (+2); Torino* 23 (-8); Cagliari 22; Parma 19 (+1); Crotone 15 (+2).

*1 partita in meno

IL REGOLAMENTO

Questa classifica è stilata sulla base di quello che avviene in campo, in occasione di episodi decisivi e che possono determinare direttamente il risultato, come i gol convalidati o annullati, i rigori concessi o non concessi, un’espulsione esagerata o ingiusta a tanti minuti dalla conclusione del match. Non sono considerate le variabili non direttamente determinanti, come i cartellini gialli, i falli veri o presunti avvenuti nell’azione precedente a quella che ha portato a un gol, le rimesse laterali, i corner contestati, un’espulsione contestata in zona Cesarini, ecc. 

Albo d’oro campionato senza errori arbitrali Virgilio Sport

2019-20: Inter

Tags:

Leggi anche:

HeyLight

ULTIME GALLERY

ULTIME NOTIZIE

SPORTS IN TV
E IN STREAMING

GUIDA TV:
Eventi sportivi in diretta tv oggi

SPORT TREND

Caricamento contenuti...