Stessa provenienza, stesso talento innato, incetta di Mondiali di F1 e la Ferrari nel destino. Sebastian Vettel è da considerarsi a tutti gli effetti, ieri come oggi, l’erede designato di Michael Schumacher con buona pace di Lewis Hamilton e Max Verstappen che nell’immaginario comune sono visti accanto a Schumi nelle definizione del GOAT della F1.
Anche Seb non si sottrae ad un pensiero sul grande campione a pochi giorni oramai dal triste anniversario, il 10° anno, dell’incidente che ha stravolto in negativo la vita di Michael Schumacher e della sua famiglia. E lo fa con parole come sempre dolci ma anche con una paura celata legato al passare degli anni.
- Vettel: "Schumacher ha scritto la storia della F1 e dello sport"
- Schumacher, la paura di Vettel: "Il tempo passa, qualcuno potrebbe dimenticare"
- Michael Schumacher: da Todt a Domenicali a Vettel nel decennale di Meribel
Vettel: “Schumacher ha scritto la storia della F1 e dello sport”
Sebastian Vettel, 4 titoli mondiali di F1 in bacheca purtroppo tutti con la Red Bull e nessuno con la Ferrari, ha riflettuto sull’eredità duratura di Michael Schumacher nel mondo dello sport e della Formula 1 , mentre si avvicina il decimo anniversario del maledetto incidente sugli sci che Schumi ebbe il 29 dicembre 2013 mentre sciava in Francia, riportando un grave trauma cerebrale per poi finire in coma e di fatto uscire dalla vita pubblica, prima in clinica e poi a casa per ulteriori cure sotto la cura di medici specialisti.
Vettel è stato considerato da alcuni come “Baby Schumacher“, diventando il secondo tedesco a vincere il titolo nel 2010, vincendone quattro in totale, e ha corso contro Schumacher negli anni del suo ritorno alla Mercedes nel 2010-2012. Tra i due il rapporto è stato sempre speciale tanto che lo stesso Vettel quando Mick Schumacher il figlio di Michael, è arrivato in F1 gli ha fatto da chioccia.
“Uno come Michael resterà sempre nella storia perché i suoi successi e le sue statistiche saranno sempre visibili nero su bianco, ma restano anche le peculiarità dei personaggi. Michael poi aveva questo legame speciale con la Ferrari, che ha realizzato con il miracolo dei 5 Campionati del Mondo, mettendo su una una squadra vincente dove è rimasto per tantissimi anni”.
Schumacher, la paura di Vettel: “Il tempo passa, qualcuno potrebbe dimenticare”
L’ex pilota della Red Bull e della Ferrari, ritiene che l’eredità di Schumacher oggi sia diminuita rispetto alla sua generazione, ma ritiene che questa sia solo una parte naturale dello sport: “Nello sport le cose vanno avanti, anzi vanno avanti molto velocemente – ha spiegato Vettel all’agenzia di stampa tedesca – Questa è una buona cosa perché il tempo scorre avanti e non indietro, ma nasconde delle insidie. Anche se è difficile da immaginare, un Michael Schumacher o una icona NBA come Michael Jordan vengono percepiti in modo diverso nel tempo. Non scompariranno mai dai libri di storia o tra il ricordo dei fan, ma per molti bambini oggi Michael Schumacher è meno familiare di quanto lo fosse per me allora. Era un eroe della mia generazione. Ma è una buona cosa, perché ogni epoca scrive le proprie storie, ogni epoca ha le proprie eroine ed eroi”.
Fonte: ANSA
Michael Schumacher: da Todt a Domenicali a Vettel nel decennale di Meribel
Con l’avvicinarsi di questa triste ricorrenza, decennale dell’incidente di Meribel, si susseguono le testimonianze, o anche i semplici ricordi di chi il 7 volte campione del mondo l’ha vissuto quando era in attività. Dopo Jean Todt tra i pochi ad avere ancora contatti con la famiglia Schumacher, la moglie Corinna e i figli Mick e Gina Maria, l’aneddoto di Timo Glock, anche Stefano Domenicali ha ricordato quel grande campione conosciuto ai tempi della Ferrari.
Resta però sullo sfondo il tragico incidente sugli sci sulle Alpi francesi che ha stravolto la vita di Michael Schumacher di cui si è recentemente parlato con nuovi retroscena, ma anche i dettagli sulla salute del 7 volte campione del mondo di F1, 5 con la Ferrari, tenuti segreti da allora, nel pieno rispetto della decisione di Corinna sul riserbo delle condizioni di salute di Schumi rimarcate dall’avvocato di famiglia.