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Il Milan torna a Udine, striscione offensivo degli ultras friulani contro Mike Maignan

Drappo dei tifosi contro il portiere rossonero, che lo scorso anno impose la sospensione di Udinese-Milan a causa degli insulti razzisti che arrivarono dalla curva alle sue spalle: subito rimosso dalle forza dell'ordine

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Redazione

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Non sarà una serata facile per Mike Maignan, e non soltanto perché gli attaccanti dell’Udinese sono ottimi giocatori. Si prospetta infatti un clima infuocato in vista della partita di venerdì sera, visti i precedenti tra il portiere francese del Milan e il pubblico friulano.

Udinese-Milan, l’atmosfera si scalda

Il prologo fa capire l’atmosfera che si respira in città: uno striscione offensivo nei confronti di Maignan, è stato affisso la notte scorsa nei pressi del Bluenergy Stadium, da parte di supporter dell’Udinese, a due giorni dalla gara di campionato con i rossoneri. Lo striscione riporta la scritta “Maignan uomo di m…”; successivamente è stato rimosso dalle forze dell’ordine. Era firmato “N.G.U.”, uno dei gruppi storici tra gli ultrà dell’Udinese. Allarme razzismo che dunque torna negli stadi italiani, che ha visto (suo malgrado) Maignan vittima di insulti anche a Verona.

Maignan e gli insulti razzisti a Udine

L’antefatto risale alla sfida del gennaio dello scorso anno, quando un piccolo gruppo di tifosi che si trovava alle spalle dell’estremo difensore francese aveva pronunciato frasi razziste nei suoi confronti; gli altri tifosi presenti non si erano accorti di quanto stava succedendo. Per tutta risposta Maignan uscì dal campo come segno di protesta, portando alla sospensione della partita, salvo poi tornare in campo dopo un lungo conciliabolo con arbitro e compagni.

La proposta del sindaco di Udine

Anche il sindaco di Udine aveva ritenuto il caso di intervenire, proponendo di assegnare a Maignan la cittadinanza onoraria di Udine oltre che di realizzare insieme iniziative concrete volte ad estirpare il problema del razzismo dai più giovani. Una proposta che sarebbe stata poi bocciata dal consiglio comunale di Udine, provocando la rabbia dello stesso primo cittadino Alberto Felice De Toni.

Gli ultras dell’Udinese contro Maignan

Gli ultras friulani imputano a Maignan di aver bollato come razzista l’intera Curva Nord. Per quell’episodio, grazie alle analisi incrociate delle telecamere di sicurezza dello stadio, era stato possibile risalire agli autori dei gravi insulti razzisti: quattro persone, tre uomini e una donna, tra i 32 e i 45 anni, nei confronti dei quali il questore di Udine aveva emesso un Daspo della durata di cinque anni. La giustizia sportiva aveva, invece, imposto la disputa di due gare casalinghe senza tifosi proprio in Curva Nord. Per Maignan si prospetta una serata difficile, dunque: ma le spalle del portiere francese sono molto, molto larghe. E soprattutto, c’è da confidare nella civiltà del pubblico di Udine.

Il Milan torna a Udine, striscione offensivo degli ultras friulani contro Mike Maignan Fonte: Ansa

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