E sono due. La Lazio batte il Napoli per la seconda volta in tre giorni. Il campionato dopo la Coppa Italia e Conte perde anche la vetta della classifica. A decidere il big match del Maradona è Isaksen, innescato da Noslin, ancora una volta letale per i partenopei. Male Kvara e Lukaku.
- Napoli-Lazio: primo tempo molto tattico
- Un legno per parte, gioiello di Isaksen
- Le pagelle del Napoli
- Le pagelle della Lazio
Napoli-Lazio: primo tempo molto tattico
Rispetto al match di coppa Conte cambia tutto e torna ai titolarissimi. Tra le aquile manca l’eroe degli ottavi Noslin: in attacco c’è Castellanos. Una pioggia battente bagna il rettangolo verde del Maradona, ma ciò non ferma i padroni di casa che vanno subito vicinissimo al gol con una bella azione della catena di destra: bravo Provedel a opporsi alla conclusione di McTominay.
Rivivi tutte le emozioni di Napoli-Lazio
Al 20′ primo acuto della Lazio: iniziativa di Isaksen che si accentra e calcia, Meret riesce a opporsi con un intervento nient’affatto semplice. La partita è equilibrata: le squadre evitano di scoprirsi e un sussulto lo regala solo a fine primo tempo Kvara con una punizione che sfiora l’incrocio.
Un legno per parte, gioiello di Isaksen
A inizio ripresa gli ospiti vanno vicinissimi al vantaggio: Dele-Bashiru sradica il pallone dai piedi di Lobotka sfruttando tutta la sua fisicità e lascia partire un siluro dalla distanza che si stampa sulla traversa. Al 60′ Baroni perde Romagnoli per un problema muscolare: al suo posto entra Patric.
Anche il Napoli prende un legno: Anguissa svetta di testa sugli sviluppi di un corner e il pallone carezza il palo prima di spegnersi su fondo. Al 78′ ripartenza letale delle aquile: Tavares avvia il contropiede, Noslin innesca Isaksen che salta Olivera e trafigge Meret.
Le pagelle del Napoli
- Meret 6: Reattivo sulla conclusione velenosa di Isaksen.
- Di Lorenzo 6: Insieme a Politano, dà vita a un bel duello contro Zaccagni e Tavares.
- Rrahmani 6: Si becca un giallo inutile, ma non demerita.
- Buongiorno 6,5: L’ex Toro si conferma ad alti livelli.
- Olivera 5: Si lascia saltare con troppa facilità da Isaksen in occasione del gol.
- Anguissa 6,5: Uomo ovunque della mediana di Conte: bene in fase di copertura e dialogo, e si vede pure in fase offensiva (dal 92′ Folorunsho: sv).
- Lobotka 5,5: Il gioco passa dai suoi piedi, ma da una sua palla persa arriva la traversa di Dele-Bashiru (dall’82’ Gilmour: sv).
- McTominay 5,5: Lo scozzese mette subito i brividi a Provedel, poi alterna buoni spunti a qualche imprecisione (dall’82’ Raspadori: sv).
- Politano 6,5: Sacrificio e spinta: l’esterno ex Inter, divenuto indispensabile per Conte, non si risparmia mai (dal 76′ Neres: 5. S’intestardisce col pallone tra i piedi, lo perde e la Lazio riparte e segna).
- Lukaku 5: Ha giocato? (dal 92′ Simeone: sv).
- Kvaratskhelia 5,5: Fa tutto bene, ma poi si perde nella scelta finale. Sfiora un gol su punizione che avrebbe fatto venir giù il Maradona.
Le pagelle della Lazio
- Provedel 6: McTominay lo impegna subito e non si lascia ingannare dalla girata di Anguissa.
- Marusic 6: Non esce sconfitto del duello tra 77 con Kvara.
- Gila 6: Lo spagnolo corre un solo rischio, quando McTominay per poco non gli soffia il pallone (dal 92′ Gigot: sv).
- Romagnoli 6,5: Molto bene in copertura su Lukaku, che, a dire il vero, fa poco per complicargli la vita (dal 60′ Patric: 6).
- Tavares 6,5: Baroni recupera il re degli assist ed è sicuramente un’ottima notizia. Avvia la ripartenza letale della Lazio.
- Dele-Bashiru 6,5: A inizio ripresa sradica il pallone dai piedi di Lobotka e lascia partite un missile che fa tremare la traversa della porta di Meret.
- Guendouzi 6,5: Senza Rovella è ancora più importante in mezzo al campo, sia in rottura sia in impostazione, ma a volte si lascia prendere un po’ dal nervosismo.
- Isaksen 7: Suo il tentativo più pericoloso della Lazio nel primo tempo. Suo il gol – splendido – grazie al quale la Lazio batte il Napoli per la seconda volta fila in tre giorni (dal 92′ Lazzari: sv).
- Dia 5,5: Un po’ attaccante, un po’ a guardia di Lobotka: il risultato è che non brilla (dal 74′ Noslin: 7. Ormai è la bestia nera del Napoli: splendida l’apertura per Isaksen).
- Zaccagni 5,5: Rigore sbagliato a parte, in Coppa Italia aveva giocato una grandissima partita. Questa sera, però, è poco ispirato.
- Castellanos 5,5: Lavora tanto per la squadra, ma contro l’organizzata difesa di Conte fatica a emergere (dal 74′ Pedro: sv).