No, non è decisamente l’anno della Sampdoria. Ha infatti del clamoroso l’errore avvenuto in occasione della sfida interna col Brescia, pareggiata 1-1. E al termine della partita anche il solitamente pacato Andrea Pirlo è andato su tutte le furie.
- Sampdoria, l'errore dello staff costato la vittoria contro il Brescia
- Caos Samp, la sostituzione di Piccini porta al pari dei lombardi
- Furia Pirlo al termine della partita: il Maestro non ci sta
Sampdoria, l’errore dello staff costato la vittoria contro il Brescia
I blucerchiati avevano bisogno di vincere per migliorare una classifica assai deficitaria e l’obiettivo era quasi giunto in porto grazie al gol di Kasami al minuto 62. Nel finale il patatrac, la frittata, un errore mastodontico che ha dell’incredibile. Il cronometro segna l’80esimo quando Piccini resta a terra in seguito a un contrasto di gioco. Il giocatore, che in passato ha indossato anche la maglia della Nazionale, dice “Calma”. Ma lo staff sanitario capisce “Cambia”. E scatta la sostituzione.
Caos Samp, la sostituzione di Piccini porta al pari dei lombardi
Al posto del 31enne difensore che vanta esperienze con Betis, Sporting e Valencia Pirlo è stato costretto a gettare nella mischia il 17enne Giovanni Leoni, protagonista in negativo della partita del Ferraris valevole per la 25a giornata di Serie B. Già, al minuto 94, il classe 2006, arrivato in prestito via Padova, si lascia anticipare da Adorni che salva il Brescia fissando il risultato sull’1-1. Una beffa che fotografa l’annata di una Sampdoria mai in lotta per le zone più nobili della classifica.
Furia Pirlo al termine della partita: il Maestro non ci sta
Andrea Pirlo fatica a digerire l’errore che ha compromesso l’esito di un match che sembrava essere in cassaforte per la Sampdoria. “Non possiamo permetterci questo tipo di errori, in campo e fuori, che poi portano a far entrare in campo ragazzi di 17 anni che non sono pronti ad affrontare certe partite” ha commentato il tecnico blucerchiato in conferenza stampa.
Poi ha spiegato che “Piccini stava bene, diceva solo ‘calma’ per perdere tempo, ma i dottori hanno capito ‘cambia’”. Per il Maestro la situazione si fa sempre più complicata. Sono solo 28 i punti racimolati dalla squadra del capoluogo ligure, che viene da tre gare senza successi ed è sempre più vicina alla zona calda della classifica. Il prossimo turno vede la Samp impegnata a Cosenza: l’obiettivo è provare a conquistare l’intera posta in palio.