Tra oggi e domani la Procura Federale della Figc e i legali di Sandro Tonali chiuderanno l’accordo per il patteggiamento sul caso scommesse: gli avvocati del centrocampista del Newcastle puntano a ottenere una squalifica di 10 mesi.
- Scommesse, Tonali e il patteggiamento con la procura Figc
- Scommesse, Tonali chiede 10 mesi di squalifica
- Scommesse, Tonali e lo stipendio al Newcastle
Scommesse, Tonali e il patteggiamento con la procura Figc
Settembre 2024: questo potrebbe essere il termine della squalifica di Sandro Tonali per il caso scommesse. Squalifica che arriverà in seguito all’accordo per il patteggiamento tra gli avvocati del centrocampista del Newcastle e la Procura Federale della Figc, atteso tra oggi e domani. Secondo la Gazzetta dello Sport i legali di Tonali mirano a uno stop di 10 mesi: il giocatore finirebbe qui la stagione 2023/24 con il Newcastle e non potrebbe di partecipare con l’Italia agli Europei 2024 (in caso di qualificazione degli azzurri), ma tornerebbe in campo nei primi mesi di quella 2024/25.
Scommesse, Tonali chiede 10 mesi di squalifica
Alla richiesta dei 10 mesi da parte dei legali di Tonali potrebbero aggiungersi altre sanzioni accessorie. L’unica cosa certa è che dal patteggiamento dovrà venire fuori una sanzione che sarà necessariamente più pesante di quella comminata a Nicolò Fagioli, pari a 7 mesi di squalifica più 5 di obbligo a un percorso rieducativo: a differenza dello juventino, infatti, Tonali ha ammesso di aver scommesso sulla sua squadra (Brescia prima, Milan poi) anche se a vincere, elemento quest’ultimo che gli ha evitato l’imputazione di illecito sportivo.
Scommesse, Tonali e lo stipendio al Newcastle
Dopo aver conosciuto l’esito del patteggiamento Tonali dovrà definire il suo rapporto col Newcastle: in una clausola del contratto col club inglese è previsto che il giocatore possa non ricevere lo stipendio per la durata della squalifica. In attesa di tornare in campo, Tonali potrà comunque allenarsi con i suoi compagni di squadra, a meno che la Procura Figc non si pronunci esplicitamente in maniera diversa.
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