Due gare delle squadre nazionali di fatto in contemporanea, le semifinali della prova a inseguimento di ciclismo che si sovrappongono alla Medal Race della vela: era oggettivamente una mattinata (italiana) densa di impegni importanti per gli atleti azzurri ai Giochi di Tokyo. Difficile, se non impossibile, riuscire a seguire tutti. Soprattutto se si ha una sola rete a disposizione e con dei “tassativi” da rispettare. La Rai ha cercato di accontentare tutti: gli appassionati di pallavolo, di basket e di ciclismo. Ma non sembra esserci riuscita.
Tokyo, troppe gare in simultanea: volley, basket e pista
Cronaca di una missione impossibile. Tutto è iniziato con la diretta della Medal Race della vela, con Tita e Banti a caccia della medaglia d’oro: missione compiuta. La trasmissione della regata ha fatto saltare la diretta delle azzurre dell’inseguimento su pista, impegnate nella semifinale con la Germania. La gara è stata trasmessa in differita poco dopo, chi nel frattempo aveva dato un’occhiata a siti e portali sapeva già dell’eliminazione delle azzurre. Problemi anche per capire chi tra Danimarca e Gran Bretagna avrebbe affrontato in finale la nazionale maschile, sempre di inseguimento. Solo un’ora dopo, attraverso un fugace collegamento con Francesco Pancani, si è saputo che l’avversario degli azzurri sarebbe stato il quartetto danese, dopo i dubbi legati a una clamorosa caduta che aveva coinvolto un atleta della Danimarca e uno della Gran Bretagna. Ma la “croce” l’hanno dovuta portare gli appassionati di basket e di pallavolo, con un frenetico “ping pong” da un campo all’altro che ha finito con lo scontentare tutti. E a poco è servito il “sacrificio” del Tg2, che ha rinunciato a un’edizione – quella delle 11 – per non bloccare del tutto il flusso delle immagini dal Giappone.
La domanda: perché in tv i Giochi si vedono così poco?
Due i Tweet dedicati dal giornalista Claudio Plazzotta alla questione. Il primo: “Le Olimpiadi estive dovrebbero avere norme più stringenti sui diritti tv. In Italia vediamo solo qualcosa su Rai Due. Il canale tv RaiSport non ha i diritti. RaiPlay non ha i diritti di streaming. Eurosport in tv non mostra nulla. Tutto c’è su Discovery+, ma non lo vede nessuno”. E il secondo: “Braccino olimpico di Rai e Sky. Rai poteva comprare da Discovery i diritti per trasmettere i Giochi pure su un secondo canale (RaiSport): ha preferito di no. Sky poteva comprare Olimpiadi sui 2 canali Eurosport (che invece si vedono su Prime, Dazn e TimVision):ha preferito di no”.
Telespettatori delusi per il “ping pong televisivo” da Tokyo
Ma sono tantissimi gli spettatori amareggiati. A partire da quelli del basket. “Il momento migliore della partita degli azzurri è stata la grande rimonta da -14 a -6: bene, ce la siamo persa”. E ancora: “Semplicemente uno schiaffo a tutti gli appassionati”. Qualcuno chiede: “Ma non potevano mettere due riquadri così da trasmettere in simultanea basket e volley?”. Grande anche la rabbia dei pallavolisti: “Vorremmo capire perché a un certo punto Zaytsev è uscito dal campo”. Oppure: “M’è venuto il mal di testa, poi l’Italia ha anche perso: ma si può?”. Anche gli appassionati di ciclismo si accodano: “Gli azzurri fanno il record del mondo e sono liquidati in pochi secondi. Non è giusto”.