Gli italiani ci sono e stanno aspettando con ansia ma anche l’Italia è fatta. Luciano Spalletti ha deciso gli undici che inizieranno la gara stasera a Dortmund nella gara di esordio di Euro2024 contro l’Albania. Nella conferenza ufficiale il ct non si era sbilanciato ma le sue scelte finali sono state rivelate anche dal giornalista Rai Antinelli durante “Notti europee” su Rai1.
La chat privata di Spalletti
In collegamento dalla Germania Antinelli ha rivelato di aver saputo cosa ha scritto nella sua chat privata su Watsapp Luciano Spalletti in merito alla formazione. La prima sorpresa è la presenza dal 1′ di Calafiori. Il difensore del Bologna, pallino di Thiago Motta che lo vorrebbe anche alla Juventus, è stato preferito a Mancini e Buongiorno e farà reparto nella difesa – che sarà a quattro in fase di non possesso e a tre in fase di impostazione – con Bastoni. Il suo mancino la sua abilità a inserirsi (con e senza la palla) potrebbero essere decisivi per scardinare la retroguardia di Sylvinho e non a caso ieri Spalletti aveva elogiato le qualità del giocatore.
Barella ce la fa e gioca dal 1′
La buona notizia è il recupero di Barella che, dopo aver svolto per il secondo giorno di fila l’intero lavoro con la squadra, è stato provato con i titolari. L’infortunio al retto femorale destro accusato a Coverciano fa parte del passato. Sarà lui a giocare in mezzo in coppia con Jorginho. Davanti alle spalle di Scamacca ci saranno Chiesa, Frattesi e Pellegrini. La squadra sarà completata dagli esterni Di Lorenzo, favorito su Bellanova e Cambiaso, e Dimarco. Il napoletano e l’interista a turno si alzeranno in fase offensiva.
L’agenda segreta di Spalletti
Come già faceva nei club, a Napoli soprattutto ma anche prima alla Roma e all’Inter, anche ieri Spalletti nelle dichiarazioni ai media ha fatto ricorso ad iperboli, citazioni, motti e qualche frase un po’ retorica (“siamo giganti, siamo degli eroi”) ma non c’è niente di improvvisato nelle parole del tecnico di Certaldo. Il segreto è in un’agenda che tiene conservata e che riempie di frasi da utilizzare nelle conferenze, prese da libri vecchi e nuovi, classici ed evergreen. Lo ha confermato anche Lele Adani che a “Notti Europee” ha confessato di aver sbirciato in una delle agende del tecnico, trovando tutte le citazioni che poi vengono riferite ai giornalisti: “Ma era quella del Napoli ed era finita, ora ne avrà altre”.