Per la prima volta nella sua storia la Georgia parteciperà alla fase finale di un Europeo. C’è tanta curiosità intorno alla selezione del napoletano Kvaratskhelia, inserita nel Gruppo F con Turchia, Portogallo e Repubblica Ceca. L’obiettivo dei ragazzi di Sagnol è provare stupire. Perché, come recita un vecchio ma intramontabile adagio, l’appetito vien mangiando.
Come si è qualificata
La Georgia ha conquistato il suo appuntamento con la storia attraverso la lotteria dei playoff. Con un bilancio di due successi, altrettanti pareggi e quattro sconfitte ha chiuso il Gruppo A di qualificazione al quarto posto, alle spalle di Spagna, Scozia e Norvegia e davanti soltanto a Cipro. L’umiliante sconfitta interna per 7-1 subita dalle Furie Rosse è stata cancellata dall’entusiasmante percorso degli spareggi. La Georgia ha prima spazzato via il Lussemburgo in semifinale grazie alla doppietta di uno scatenato Zivzivadze, poi – all’ultimo atto – ha avuto la meglio sulla Grecia, superata ai calci di rigori dopo il pareggio a reti bianche fino ai supplementari. Il risultato centrato ha fatto esplodere di gioia un intero Paese, che si appresta dunque a vivere il suo primo Europeo.
Chi è il ct
Un vice-campione del mondo al timone della selezione. Dal 2021 a guidare la Georgia c’è il francese Willy Sagnol, che ha iniziato la sua carriera da allenatore nelle giovanili dei Galletti, prima di approdare al Bordeaux e quindi al Bayern Monaco, dov’è stato anche vice di Carlo Ancelotti. Fallita la qualificazione al Mondiale in Qatar, non ha steccato quella a Euro 2024 in Germania. Alla selezione georgiana il 47enne tecnico di Saint-Etienne porta soprattutto l’esperienza accumulata da calciatore grazie a una carriera di primissimo livello. Tra i tanti successi, una Ligue 1 col Monaco, cinque campionati tedeschi e una Champions col Bayern Monaco, due Confederations Cup e il secondo posto ai Mondiali del 2006 con la Francia.
Come gioca e la stella
Squadra molto abbottonata, la Georgia, visto il gap con le altre big del Vecchio Continente. Generalmente Sagnol ricorre al 5-3-2, facendo leva sui due calciatori più rappresentativi dei crociati: il portiere Mamardashvili, che gioca in Liga col Valencia, e la stella Kvaratskhelia, la scorsa stagione protagonista assoluto del terzo scudetto del Napoli tanto da essere eletto anche miglior giocatore della Serie A. Quest’anno le cose alle falde del Vesuvio non sono andate bene, ma il classe 2001 ex Dinamo Batumi è comunque riuscito ad andare in doppia cifra.
La probabile formazione (5-3-2): Mamardashvili; Kakabadze, Kvirkvelia, Kashia, Dvali, Shengelia; Chakvetadze, Kvekveskiri, Kochorashvili; Zivzivadze, Kvaratskhelia.
La stella: Khvicha Kvaratskhelia
I convocati
Portieri: Giorgi Mamardashvili, Giorgi Loria, Luka Gugeshashvili
Difensori: Solomon Kverkvelia, Giorgi Gvelesiani, Guram Kashia, Jemal Tabidze, Lasha Dvali, Luka Lochoshvili, Otar Kakabadze, Giorgi Gocholeishvili
Centrocampisti: Giorgi Chakvetadze, Anri Mekvabishvili, Jaba Kankava, Otar Kiteishvili, Nika Kvekveskiri, Giorgi Kochorashvili, Sandro Altunashvili, Levan Shengelia, Giorgi Tsitaishvili, Saba Lobjanidze, Zuriko Davitashvili
Attaccanti: Georges Mikautadze, Budu Zivzivadze, Giorgi Kvilitaia, Khvicha Kvaratskhelia
Non solo Kvara. Tra le fila della Georgia c’è anche un altro calciatore che milita in Italia: il difensore Lochoshvili, che gioca con la Cremonese. Il capitano della selezione è il 36enne Guram Kashia, centrale dello Slovan Bratislava, in attacco il partner di Kvaratskhelia sarà Zivzivadze, autore di 11 reti nella Serie B tedesca con la casacca del Karlsruher.