In principio fu il fallo di Iuliano su Ronaldo, nel ’98. Poi venne il mancato rosso a Pjanic nel 2018 ma ora Inter-Juventus rischia di essere ricordata per chissà quanto tempo per un altro clamoroso caso arbitrale, ovvero il mani non fischiato a Rabiot domenica scorsa, in occasione del gol-partita segnato da Kostic a San Siro. Il derby d’Italia rischia di essere etichettato per sempre come la sfida delle polemiche anche se stavolta, a differenza dei primi due casi, non c’è unanimità di pareri.
HIGHLIGHTS INTER-JUVENTUS, IL GOL CONTESTATO DI KOSTIC
- Inter-Juve, il designatore non fermerà Chiffi e Mazzoleni
- Inter-Juve, la rabbia di Inzaghi
- Inter-Juve, si scatenano i tifosi nerazzurri sul web
Inter-Juve, il designatore non fermerà Chiffi e Mazzoleni
Già i moviolisti specializzati hanno espresso opinioni differenti sul caso (per Cesari è mano, per Marelli non ci sono immagini chiare, per Casarin non andava fischiato il fallo) ma quel che più conta è che dall’Aia è arrivato il semaforo verde.
Non ci sarà nessuno stop per Daniele Chiffi, l’arbitro, e Paolo Mazzoleni, che era al Var. Il designatore Gianluca Rocchi difende il loro operato e sostiene che i due abbiano applicato correttamente il protocollo perché non c’erano le condizioni per annullare la rete. Senza immagini certe, Mazzoleni non può intervenire sulla squadra arbitrale. I quasi 4 minuti di check per convalidare il gol non sono un’aggravante per il designatore ma anzi, la prova dell’accuratezza di Mazzoleni davanti al monitor e del lavoro serio nella sala Var di Lissone. Per questo non sono state gradite le accuse di Inzaghi nel post partita.
Inter-Juve, la rabbia di Inzaghi
A Milano, sponda nerazzurra, non sono della stessa opinione. Anche se ufficialmente il solo Inzaghi si è esposto con uno sfogo polemico, l’Inter ritiene che in realtà le immagini mostrate bastavano per invertire la decisione presa sul campo.
Inter-Juve, si scatenano i tifosi nerazzurri sul web
Fioccano le reazioni rabbiose degli interisti sui social: “ho visto 100 partite di Chiffi arbitrare l’Inter è sempre stato così. Condiziona la gara fin dall’inizio, spiace, non è un pianto sono i fatti”, oppure: “Questo non giustifica il fatto di non aver visto un fallo di mano piuttosto evidente ovvero quello con cui Vlahovic si aggiusta la palla” e ancora: “Hanno applicato il regolamento ma non hanno viste le immagini…” e infne: “La cosa grave è che ci prendono per scemi, le immagini ci sono, sono lì, chiare come il sole”