Continua a far discutere Napoli-Inter. A tenere banco, è ancora il calcio di rigore concesso ai partenopei e poi realizzato da De Bruyne. L’episodio in questione ha scatenato un’ondata di polemiche: il penalty, infatti, è stato assegnato dall’arbitro Mariani soltanto dopo la segnalazione dell’assistente Bindoni, nonostante in un primo momento il direttore di gara non avesse ravvisato alcuna irregolarità.
Una decisione che ha lasciato perplessi molti addetti ai lavori, anche perché tra il contatto in area tra Mkhitaryan e Di Lorenzo e il successivo fischio del rigore sono trascorsi ben otto secondi, un intervallo di tempo anomalo che ha contribuito ad alimentare ulteriormente le proteste nerazzurre. A far chiarezza sulla questione è stata la Ref Cam, la telecamera montata sull’arbitro, e l’annessa conversazione con il guardalinee.
- Rigore al Napoli, parla la Ref Cam: "Sei sicuro?", poi il fischio di Mariani
- Visuale coperta: Bindoni richiama Mariani
- AIA, possibile stop per Mariani e Bindoni?
Rigore al Napoli, parla la Ref Cam: “Sei sicuro?”, poi il fischio di Mariani
Una dinamica che, sin dai primi istanti, ha lasciato più di un dubbio. Ancora più controversa se si considera che, in quel frangente, il VAR non poteva intervenire, rendendo la decisione dell’arbitro Mariani ancor più difficile da comprendere. A fare parziale chiarezza, è stata la stessa Lega Serie A, che ha pubblicato su YouTube la sintesi del match con le immagini della Ref Cam.
Proprio in quel filmato si nota come, nel momento cruciale del rigore, Mariani abbia la visuale coperta dal corpo di Calhanoglu, mentre dal suo auricolare si percepisce una voce che gli suggerisce qualcosa. A quel punto, il fischietto romano si limita a chiedere: “Sei sicuro?”, prima di indicare il dischetto e concedere il penalty al Napoli.
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Visuale coperta: Bindoni richiama Mariani
La voce captata nell’auricolare di Mariani era quella di Bindoni, che dalla sua posizione laterale ha ritenuto di vedere un fallo di Mkhitaryan ai danni di Di Lorenzo. Una lettura, però, tutt’altro che unanime: dalle immagini appare infatti che il capitano del Napoli allunghi leggermente la gamba, provocando un contatto minimo, insufficiente per giustificare la massima punizione. Almeno, per quello che è stato il giudizio dei vertici Aia. Complice una visuale parzialmente ostruita, per l’arbitro, in un primo momento, l’azione era del tutto regolare. Poi, trascorrono otto lunghi secondi prima che l’assistente intervenga via auricolare, suggerendo a Mariani di rivedere la sua decisione e di concedere il rigore al Napoli.
AIA, possibile stop per Mariani e Bindoni?
Una scelta che rischia di avere conseguenze per Mariani e Bindoni, con l’AIA che starebbe valutando la possibilità di fermare entrambi per un periodo di tempo ancora non definito. Dunque, la Ref Cam si è rivelata decisiva per ricostruire la sequenza dei fatti, mostrando non solo il dialogo tra arbitro e assistente, ma anche le reazioni incredule dei giocatori dell’Inter. Nel post-partita, poi, è arrivato anche lo sfogo di Marotta, che davanti alle telecamere ha chiesto maggiore chiarezza.
