La rinascita della Juventus passa per le cure di Igor Tudor e, doverosamente, dal recupero di Dusan Vlahovic: finito ai margini del progetto Motta, accantonato per fare posto a Kolo Muani, il serbo potrebbe tornare subito titolare contro il Genoa. Intanto la Gazzetta dello Sport rivela un clamoroso retroscena risalente al post-gara contro l’Atalanta.
- Tudor guarisce Vlahovic, il serbo ha ritrovato il sorriso
- Furia Vlahovic post-Atalanta, il retroscena
- Juventus, le priorità di Tudor per il 4° posto
Tudor guarisce Vlahovic, il serbo ha ritrovato il sorriso
Chi lo ha visto allenarsi alla Continassa riferisce di un Dusan Vlahovic trasformato dai primi giorni di cura Tudor. In campo anche nel giorno di riposo, l’attaccante ha ritrovato il sorriso e sembra pronto a dare una mano alla Juventus nella rincorsa al 4° posto.
L’effetto esonero di Thiago Motta potrebbe aver rinfrancato il calciatore più pagato della rosa bianconera. Via la negatività che aveva caratterizzato l’ultimo lungo periodo della gestione Motta, per fare spazio a sorrisi, energia positiva e voglia di sacrificarsi per il bene della squadra.
La rinascita della Juventus passa doverosamente dal recupero di Vlahovic e dai suoi gol, già a partire dalla gara contro il Genoa che segnerà il debutto in panchina di Tudor e la, possibile, ritrovata titolarità dell’attaccante serbo. Nei primi giorni di allenamenti è stata provata la convivenza tra l’ex Fiorentina e Kolo Muani. Servirà oliare bene alcuni meccanismi, smussare qualche difetto, ma la strada è segnata.
Furia Vlahovic post-Atalanta, il retroscena
Negli ultimi mesi Vlahovic ha assorbito tanta tensione. Le troppe panchine e lo scarso minutaggio hanno condizionato il rapporto con Thiago Motta. I due non si sono mai presi e l’arrivo di Kolo Muani, nonché l’esplosione immediata del francese a segno con regolarità fino al digiuno dell’ultimo periodo, è stato un duro colpo per il serbo.
La Gazzetta dello Sport ha riportato un retroscena clamoroso che risale al 4-0 incassato dalla Juventus contro l’Atalanta, la prima delle due debacle (l’altra, il 3-0 a Firenze), che hanno portato all’esonero di Thiago Motta. Quella sera Vlahovic giocò una manciata di minuti e un suo scivolone a metà campo generò la quarta rete di Lookman. Significativa l’immagine del serbo sconsolato sull’erba dell’Allianz Stadium, sommerso dai fischi dei tifosi. Al rientro negli spogliatoi, Vlahovic pare abbia sfogato la sua rabbia contro una porta, praticamente sfasciata.
Juventus, le priorità di Tudor per il 4° posto
La priorità di Tudor è ripristinare l’energia positiva della squadra, dandole un gioco pratico e concreto, per agguantare il 4° posto e la qualificazione alla prossima Champions League: l’obiettivo infallibile per la Juventus e importante pure per il tecnico croato, che riceverebbe in cambio il rinnovo automatico del contratto in scadenza al 30 giugno, per un’altra stagione.
Ma sarà altrettanto decisivo il reintegro di Vlahovic, che s’è riscaldato a dovere segnando con la sua Serbia: recuperarlo farebbe bene alla Juventus nel breve periodo, ma anche in vista dell’estate, quando riaprirà il mercato. Il serbo è uno dei sacrificabili, a prescindere dal 4° posto, ma è chiaro che la sua appetibilità e una migliore valutazione, passano assolutamente attraverso un ottimo finale di stagione.