Virgilio Sport

Classifica senza errori arbitrali: undicesima giornata, che disastri

Sviste in serie per Maresca in Roma-Milan, incertezza grave anche per Mariani in Genoa-Venezia: senza sbavature le direzioni delle altre partite.

Pubblicato:

Un paio di errori determinanti nell’undicesima giornata di campionato, che sarà ricordata soprattutto per le plateali proteste di Mourinho e di tutta la Roma per l’arbitraggio di Maresca. Il fischietto napoletano ha sbagliato tantissimo nel big match dell’Olimpico tra i giallorossi e il Milan e pagherà la serata storta con uno stop. In ogni caso, non è stato l’unico: grave pure la svista di Mariani in Genoa-Venezia.

Roma-Milan, tutti contro l’arbitro Maresca

Come scontentare tutti e falsare una partita? Maresca è riuscito nell’impresa di far arrabbiare sia i romanisti che i milanisti. Tantissimi gli episodi controversi. Più che discutibile il rigore concesso al Milan per un contatto Ibanez-Ibrahimovic, il classico “rigorino” che i vertici arbitrali avevano chiaramente invitato a non fischiare più: rigorino, peraltro, concesso anche dopo la revisione al Var. Errore pure nell’espulsione di Theo Hernandez, giunta dopo un fallo piuttosto evidente di Felix su Krunic. Ed errore nel finale sul contatto Kjaer-Pellegrini: una settimana prima lo stesso contatto tra Alex Sandro e Dumfries aveva portato al penalty. La sfida dell’Olimpico, insomma, si sarebbe chiusa con un pari senza le topiche dell’arbitro.

Genoa-Venezia, manca un rigore per i rossoblu

Lamentele anche di marca genoana per un calcio di rigore non concesso dall’arbitro Mariani nella partita contro il Venezia. Penalty che doveva essere concesso: in ritardo l’intervento in scivolata di Haps su Kallon e poco importa che l’attaccante rossoblu fosse già in caduta ai fini dell’assegnazione della massima punizione. Nelle altre partite del turno, bene Sacchi in Inter-Udinese e Marinelli in Verona-Juventus. Qualche impaccio per Fabbri nel derby Salernitana-Napoli, con più di un dubbio sul cartellino rosso estratto per il fallo di Koulibaly su Simy.

La classifica senza errori arbitrali

Ecco la classifica del campionato di serie A al netto degli errori determinanti dei fischietti: Napoli, Milan 29 punti; Inter 24; Atalanta, Roma 21; Lazio, Fiorentina 18; Bologna 16; Sassuolo, Verona 15; Torino 14; Juventus, Empoli 13; Genoa 11; Udinese 10; Sampdoria, Venezia 9; Spezia 8; Cagliari 6; Salernitana 5.

E la classifica reale

Ecco invece la graduatoria reale del campionato (tra parentesi i punti in più e in meno dovuti a sviste o errori): Milan (+2), Napoli (+2) 31 punti; Inter 24; Roma (-2), Atalanta (-2) 19; Lazio, Fiorentina 18; Bologna (-1), Verona, Juventus (+2), Empoli (+2) 15; Sassuolo (-1), Torino 14; Udinese (+1) 11; Sampdporia, Venezia 9; Genoa (-3), Spezia 8; Salernitana (+2) 7; Cagliari 6.

IL REGOLAMENTO

Questa classifica è stilata sulla base di quello che avviene in campo, in occasione di episodi decisivi e che possono determinare direttamente il risultato, come i gol convalidati o annullati, i rigori concessi o non concessi, un’espulsione esagerata o ingiusta a tanti minuti dalla conclusione del match. Non sono considerate le variabili non direttamente determinanti, come i cartellini gialli, i falli veri o presunti avvenuti nell’azione precedente a quella che ha portato a un gol, le rimesse laterali, i corner contestati, un’espulsione contestata in zona Cesarini, ecc. 

Albo d’oro campionato senza errori arbitrali Virgilio Sport

2019-20: Inter

2020-21: Inter

Tags:

Leggi anche:

ULTIME GALLERY

ULTIME NOTIZIE

SPORTS IN TV
E IN STREAMING

GUIDA TV:
Eventi sportivi in diretta tv oggi

SPORT TREND

Etichette per la tua azienda?

Caricamento contenuti...