Dopo aver taciuto per mesi, negli ultimi giorni, le dichiarazioni del presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis non mancano di riempire le pagine dei quotidiani e dei siti di informazione sportiva, un giorno sì e l’altro pure. Tra gli argomenti più discussi, nonché uno di quelli che maggiormente interessano i tifosi partenopei (tra ansie e timori), c’è quello legato alla situazione contrattuale di Lorenzo Insigne.
Il capitano azzurro ha un contratto in scadenza il prossimo 30 giugno 2022. Tradotto, tra meno di un anno, il numero 10 della Nazionale sarà libero di accordarsi e firmare con un’altra squadra. Una prospettiva che nessuno, calciatore compreso, vorrebbe vivere, ma che a oggi, stando anche alle ultimi dichiarazioni di De Laurentiis, rischia realmente di trasformarsi in qualcosa di concreto.
Le ultime dichiarazioni di De Laurentiis su Insigne
Nella conferenza di settimana scorsa che ha posto fine al silenzio stampa del Napoli il patron azzurro aveva spiegato: “Insigne? Non ci siamo ancora incontrati. Lo faremo dopo l’Europeo e quel che sarà, sarà“. Un distacco che, dopo le parole odierne a margine della presentazione della mostra su Diego Armando Maradona, pare ancora più ampio: “Lorenzo è un prodotto del vivaio, Santoro che ora è tornato con noi, un napoletano che conosce il territorio, lo scovò tanti anni fa. Dipende da lui. Se, poi, Insigne mi dice che si è stancato e non vuole relegarsi e girare l’Europa, sarà una sua decisione, non certo nostra“.
Un aut aut che più chiaro di così non si può. Come a dire: “Decide Lorenzo, il Napoli resta fermo sulle sue posizioni”. Posizioni che vedono l’offerta del club azzurro ancora distante dalle richieste del capitano. La prospettiva spaventa e non poco i tifosi che, sui social dimostrano tutta la loro preoccupazione per un happy end sempre meno probabile. Il giornalista e tifoso azzurro, Raffaele Auriemma, riporta le parole di De Laurentiis e twitta un laconico: “E se non si è ancora stancato, non è il caso di farlo stancare adesso…”.
Tifosi della Nazionale arrabbiati con De Laurentiis
Tra le questioni che infastidiscono maggiormente i tifosi sul web c’è, però, anche quella legata alle tempistiche. Infatti, immaginare di veder turbato l’equilibrio del ritiro azzurro a poche ore dalla semifinale di Euro 2020 contro la Spagna ha mandato su tutte le furie non pochi tifosi italiani. C’è chi scrive: “alla vigilia di una semifinale europea…. lo pagano gli spagnoli vero?” o ancora: “Ma De Laurentiis non si rende conto che Insigne ci sta trascinando e domani abbiamo una semifinale da giocare e, possibilmente, da vincere?”.
Il tifo napoletano si schiera con Insigne
Moltissimi poi i commenti dei napoletani. C’è chi scrive: “Se non hai la forza di mantenerlo vendi e vattene” e ancora: “Con Insigne sta facendo lo stesso giochino che ha fatto con Sarri, con Higuain e con altri….ma stavolta i tifosi non se la prenderanno con il giocatore partente, meglio per ADL non farsi vedere più a Napoli se non lo rinnova“. Qualcuno sottolinea: “Se se, tranquillo che la canzone a sapimm già scurnacchiato” e un altro tifoso ironizza: “Insigne? Se vuole girare l’Europa e non si accontenta di 2,50€ annui può andare”, qualcuno è rassegnato: “Adl sta cominciando ad andare contro Insigne, quindi probabilmente andrà via“.
Napoli-Insigne, e il fattore Spalletti
Infine, un tifoso del Napoli prova a dare una spiegazione: “Per me ha semplicemente lasciato la palla a Insigne per non incappare nell’ira dei tifosi. Penso che rinnoverà nonostante Lucianone killer“. Già, ancora una volta sembra proprio che toccherà a Lucianone (Spalletti, ndr), provare a gestire una situazione molto simile a quelle che ha vissuto alla Roma e all’Inter con Totti e Icardi. Le differenze però non mancano e i tifosi azzurri sperano che anche il finale della storia possa essere diverso.