L’Italia meraviglia l’Europa all’esordio a Euro 2020: la squadra di Roberto Mancini all’Olimpico travolge per 3-0 la Turchia nella gara inaugurale della rassegna continentale. Gli Azzurri dominano la partita, ma nel primo tempo rimbalzano contro il muro difensivo eretto da Gunes (e qualche polemica arbitrale).
Nella ripresa un autogol di Demiral sblocca il risultato, poi la Nazionale affonda i colpi e dilaga con Immobile e Insigne. Grande inizio di Europeo per il Mancio, e segnale lanciato a tutte le big europee: l’Italia c’è.
LA GARA
L’Italia conduce il gioco dal primo minuto, e il possesso palla è nettamente a favore della squadra di Mancini. La Turchia difende molto bassa e con tutti gli effettivi, e non è facile per i nostri trovare i varchi per sfondare. Il primo squillo è di Immobile al 3′ su suggerimento di Berardi, al 18′ Insigne ha una grande chance ma apre troppo il piatto davanti a Cakir e mette a lato, al 24′ Chiellini di testa fa venire di nuovo i brividi ai turchi.
Il monologo degli Azzurri continua, ma il risultato non si blocca. Nel finale di tempo il momento di massima pressione dell’Italia: al 45′ un cross di Spinazzola viene respinto da Celik con il braccio nettamente staccato dal corpo.
L’arbitro olandese Danny Makkelie fa inizialmente proseguire e nega il rigore alla squadra di Mancini, anche dopo il check del Var. Un errore che sembra clamoroso e provoca la reazione degli Azzurri, che al termine del primo tempo circondano il direttore di gara lamentandosi per la sua decisione.
Ripresa, Mancini sostituisce Florenzi con Di Lorenzo all’intervallo. L’Italia attacca a testa bassa e trova finalmente l’agognato vantaggio. Al 53′ Berardi sfonda a destra ed effettua un cross che viene deviato goffamente da Demiral nella porta turca.
E’ un gol preziosissimo, soprattutto perché la Turchia è costretta ad abbandonare l’atteggiamento difensivo e a scoprirsi. La squadra di Mancini ha gioco facile ad affondare i colpi: al 55′ Spinazzola impegna Cakir, al 59′ Berardi mette fuori di poco.
L’Italia domina e la Turchia è in affanno: al 66′ arriva il raddoppio, meritato. Cakir si supera su Spinazzola, ma sulla respinta Immobile è il più veloce di tutti e firma il 2-0.
Si mette più in attesa la squadra di Mancini dopo la seconda rete, mentre la Turchia cerca di prendere in mano il controllo delle operazioni. Cristante sostituisce Locatelli, gli Azzurri continuano a dettare il ritmo e al 79′ arriva il terzo gol che chiude la sfida: Insigne di destro fa tris dopo un errore nel rinvio di Cakir.
Triplice fischio: buona la prima per gli Azzurri, che schiantano la squadra sulla carta più forte del girone e danno spettacolo come chiesto dal loro ct. L’Italia può dire la sua, da protagonista.