Emozioni e gol nella sfida di qualificazione agli Europei Under 21. L’Italia soffre tantissimo sul campo dell’Irlanda ma alla fine riesce a trovare un pari importante in quello che era considerato come il big match del girone. A salvare gli azzurri ci pensa due volte Gnonto con la rete del definitivo pareggio che arriva al minuto 96′.
- Irlanda-Italia: la chiave della partita
- Top e Flop dell’Irlanda
- Le pagelle dell’Italia
- Irlanda-Italia: il tabellino del match
Irlanda-Italia: la chiave della partita
Avvio di gara molto equilibrato, entrambe le squadre fanno grande pressing e le condizioni del campo non aiutano a costruire gioco. La prima grande occasione al 18′ con la bellissima palla di Prati per Gnonto che però di destro manda la palla a lato. La gara resta molto bloccata nel primo tempo, il pressing altissimo e aggressivo dell’Irlanda mette in difficoltà la manovra azzurra con i ragazzi di Nunziata che finiscono per perdere spesso palla. Nel momento migliore dell’Italia arriva però il vantaggio dell’Irlanda, bella iniziativa di Armstrong sulla fascia sinistra, Curtis cicca completamente la conclusione ma la palla arriva a Philips che non sbaglia.
Il gol mette in difficoltà gli azzurri che patiscono il contraccolpo psicologico e nella seconda metà del primo tempo sono gli irlandesi che costruiscono delle occasioni importanti anche per il raddoppio. Altro episodio chiave al minuto 45: cross a centro area e deviazione con un braccio di un difensore irlandese. L’arbitro non ha dubbi e assegna il calcio di rigore. Dal dischetto lo stesso Gnomo non sbaglia e porta la gara in parità. Gara molto nervosa nel finale di gara con l’arbitro costretto a estrarre più volte il cartellino giallo.
Ad inizio secondo tempo altra dormita della difesa azzurra, palla vagante in area di rigore con Desplanches la battezza fuori ma la palla sbatte sul palo e finisce sui piedi di Armstrong che sigla il raddoppio. Al 65’ l’occasione migliore per l’Italia con l’iniziativa di Koleosho per Fabbian che però non riesce a indirizzare il pallone e si fa respingere la conclusione. L’Italia ci prova ma è l’Irlanda che va vicina al terzo gol. Solo al 90′ arriva la fiammata azzurra con la conclusione di Gnonto che colpisce il palo e Zanotti che trova la risposta del portiere avversario. Poi finalmente al 96′ arriva la rete del pareggio di Gnonto.
Top e Flop dell’Irlanda
- Armstrong 7: un vero incubo per la difesa azzurra e non solo per la rete del 2-1. Manda in difficoltà i difensori italiani con la sua grande velocità.
- Lawal 5: è il giocatore più in difficoltà degli irlandesi, con il suo tocco di mano alla fine del primo tempo permette il pareggio azzurro. Poi rimedia anche un giallo.
- Philips 6.5: opera da trequartista dietro le due punte ma si sacrifica tanto anche in fase di copertura. Ha il merito di aver portato in vantaggio l’Irlanda con un bel gol.
Le pagelle dell’Italia
- Desplanches 5.5: incolpevole in occasione del primo gol, ha invece delle responsabilità sulla rete del raddoppio segnata a Armstrong.
- Zanotti 5.5: riceve sulla fascia ma tende spesso ad accentrarsi finendo per creare confusione in una zona del campo già affollata.
- Coppola 5.5: discorso simile al suo compagno di reparto, sembra cominciare con grande sicurezza ma quando l’Irlanda riesce ad azionare la velocità dei suoi attaccanti va in sofferenza.
- Pirola 5.5: comincia molto bene il match chiudendo con precisione e puntualità sugli attaccanti avversari ma quando Armstrong la mette sulla velocità, lui comincia ad andare in difficoltà.
- Calafiori 6: qualche buono spunto in apertura di match, poi comincia anche lui a pasticciare e patisce molto l’aggressività dei giocatori irlandesi. Dall’83’ Turicchia sv
- Bove 5.5: inizia benissimo la partita mettendo in campo tanta intensità e voglia di fare, ma con il passare dei minuti comincia gradualmente a uscire dal match.
- Prati 5: una giocata geniale nel primo tempo per lanciare in porta Gnonto, poi il suo apporto nella partita tende a calare. Il terreno di gioco e la pressione avversaria non gli permettono di esprimersi al meglio.
- N’Dour 6: qualche momento di nervosismo alternato a situazioni in cui con la sua aggressività tiene unito il centrocampo azzurro. Prestazione altalenante. Dal 55′ Koleosho 6.5: entra bene nel match provando subito a mettere in difficoltà la retroguardia avversaria.
- Fabbian 5.5: opera da trequartista dietro le due punte ma non riesce mai a mettere in moto il suo talento, viene spesso ingabbiato dai giocatori avversari e non riesce a trovare il suo spazio. Dal 76′ Ambrosino sv
- Esposito 5: non riesce mai a entrare nel match, fatica contro la fisicità avversaria. Nella ripresa Nunziata lo tira fuori. Dal 46′ Casadei 5.5: non riesce ad avere un buon impatto.
- Gnonto 7: lotta come un leone contro l’arcigna difesa verde, ma riesce sempre a trovare un modo per rendersi pericoloso e mettersi al servizio della squadra. Al 90′ colpisce un palo clamoroso e al 96′ arriva il gol del pari.
- Nunziata (all.) 5.5: gara interpretata male dagli azzurri che sono andati in difficoltà contro il gioco fisico della formazione irlandese, malissimo la difesa.
Irlanda-Italia: il tabellino del match
Irlanda (3-4-1-2): Keeley; Grehan, Lawal, Garcia MacNulty; Curtis, Healy, Adeeko, Roughan (91′ Adaramola); Phillips; Armstrong (82′ Kenny), Emakhu (94′ Murphy). All. Crawford.
Italia (4-3-1-2): Desplanches; Zanotti, Coppola, Pirola, Calafiori (83′ Turicchia); Bove, Prati, N’Dour; Fabbian (76′ Ambrosino); Esposito (46′ Casadei), Gnonto. All. Nunziata.
Arbitro: Tschudi (SVI)
Marcatori: 31′ Phillips (Ir); 45′ rig. Gnonto (It), 47′ Armstrong (Ir), 96′ Gnonto (It)
Note: ammoniti Calafiori, Keeley, Roughan, Lawal, Emakhu, Ndour, Coppola, Zanotti, Gnonto.