Dopo la fantastica vittoria a Euro 2020, il ct dell’Italia Roberto Mancini è tornato a parlare ai microfoni della radio tedesca Sport1.de: “Mi sento molto, molto bene da campione d’Europa. È davvero una bella sensazione e sono assolutamente felice, particolarmente per tutti gli italiani in patria e nel mondo. Siamo tutti felici perché abbiamo creato qualcosa di straordinario. Questa Italia resterà nei libri di storia. Tanto di cappello ai miei giocatori. La finale del 1992 persa con la Sampdoria a Wembley la ricordo molto bene, adesso però le ferite sono in via di guarigione”.
Sulla festa: “Abbiamo festeggiato ma è successo tutto molto velocemente. Mi è passato davanti come un film. Non avevamo preparato nulla. Ma siamo stati accolti da tante persone per le strade di Roma: è stato bellissimo. È stato un momento straordinario, che dura ancora. E tutto ciò appartiene interamente ai miei ragazzi: avevano ragione a volerlo vivere. Ora tutti sono in meritata vacanza da campioni d’Europa. Io non sono un festaiolo, non lo sono mai stato. Ma è stato davvero bello festeggiare. Soprattutto per il popolo italiano. Penso che la gente continuerà a festeggiare per tutta l’estate. E questo è bello – ha precisato poi il c.t. dell’Italia -. Il titolo vinto ai Mondiali del 2006 può essere sicuramente paragonato a quello degli Europei di quest’anno, perché devi fare sempre grandi cose per vincere certi titoli e i ragazzi di questa Italia le hanno fatte”.
Mancini ha rivelato i segreti dell’Italia: “Il segreto della squadra? Abbiamo iniziato tre anni fa e abbiamo continuato con ragazzi molto bravi fino a oggi. Si è sviluppato un grande spirito di squadra e questi ragazzi lo hanno dimostrato agli Europei. Hanno dato tutto e tutto è andato molto bene. Ecco perché alla fine ce l’abbiamo fatta – ha continuato Mancini – Dopo che non siamo riusciti a qualificarci per la Coppa del Mondo del 2018, l’Italia era in svantaggio sulle altre nazionali. Ma subito ho capito che tutti volevano riparare e che erano pronti a sacrificarsi per il Paese. Abbiamo ottenuto un buon mix di giocatori giovani e meno giovani e si è sviluppata una grande unità. Abbiamo dato una possibilità anche a giocatori che tre anni fa non erano molto conosciuti all’estero ed è andata bene”.
Nel corso dell’intervista alla radio tedesca, Mancini ha lanciato una frecciatina all’Inghilterra, la squadra battuta in finale a Euro 2020: “Consigli alla Germania? Non so cosa possa fare: credo che sia ancora una grande nazionale. Gli allenatori tedeschi sono sempre eccezionali e hanno sempre grandi giocatori. Certo, Joachim Löw e la sua squadra sono stati eliminati agli ottavi contro l’Inghilterra, ma non hanno neanche avuto il girone più facile. Onestamente? A parer mio la Germania non meritava l’eliminazione, perché ha giocato una grande partita contro l’Inghilterra”.