Missione compiuta: Luciano Spalletti è riuscito a condurre l’Italia a Euro 2024, evitando l’incubo playoff. Qualificazione diretta dopo la mancata partecipazione – la seconda di fila – al Mondiale, ma sui social monta la polemica. I risultati ottenuti dal nuovo ct sono davvero diversi da quelli di Mancini?
- Italia, il bilancio di Spalletti da quando è stato nominato ct
- Spalletti e il paragone con Mancini: sul web monta la polemica
- Italia qualificata a Euro 2024: il pensiero dei sostenitori di Spalletti
Italia, il bilancio di Spalletti da quando è stato nominato ct
Subentrato ad agosto al dimissionario Roberto Mancini, Spalletti ha fin qui disputato sei match, tutti valevoli per le qualificazioni a Euro 2024, al timone della Nazionale. Il bilancio è di tre vittorie, due pareggi, di cui uno all’esordio deludente con la Macedonia del Nord e l’ultimo a reti bianche decisivo con l’Ucraina, e una sconfitta a Wembley con l’Inghilterra, che aveva già battuto l’Italia nel match giocato al ‘Maradona’ di Napoli. Non un ruolino di marcia impeccabile, ma tant’è… contava il risultato finale, non affatto scontato. E, come dichiarato dal ct al termine della sfida di Leverkusen, “ora viene il bello”. Sì, perché gli azzurri potranno difendere il titolo di campioni d’Europa in Germania.
Spalletti e il paragone con Mancini: sul web monta la polemica
Rispetto all’Italia del Mancio, che ha comunque vinto un Europeo pur fallendo poi la qualificazione al Mondiale 2022 in Qatar, si è davvero registrato un cambio di passo con Spalletti ct? Non tutti sono d’accordo e sui social è polemica. “La mano di Spalletti? Ha vinto con Malta come Mancini e come Mancini ha perso contro l’Inghilterra, 8 punti con Ucraina e Macedonia è il minimo sindacale” ha scritto TheMaxx su Twitter. “Mi è dispiaciuto veder giocare Spalletti in quella maniera, ma del resto è ancora la squadra di Mancini. La sua squadra la vedremo durante la qualificazione ai Mondiali e dopo l’Europeo” aggiunge Michele Tarricone.
Italia qualificata a Euro 2024: il pensiero dei sostenitori di Spalletti
Come spesso accade, il web si divide. Nel caso di Spalletti, bisogna riconoscere che i pro sono più numerosi dei contro. Perché all’ex tecnico del Napoli scudettato sono attribuiti diversi meriti, al di là dei verdetti del campo. Su tutti, l’aver scelto un’impostazione tattica ben precisa (4-3-3) che favorisce il gioco e l’aver restituito entusiasmo a una Nazionale depressa e sempre più in caduta. “Finalmente la Nazionale italiana di calcio ritrova un Allenatore” commenta Cito, volutamente con la ‘A’ maiuscola. “Un calcio fatto di strategia rende l’Italia vincente” gli fa eco Luigi Foscale.