Due le partite falsate da errori arbitrali nel programma della 29ma giornata di serie A. E c’è anche un big match nel calderone delle polemiche. Dopo un paio di giornate caratterizzate da sviste non decisive, riecco gli errori determinanti dei direttori di gara e dei loro assistenti in sala Var. Con ripercussioni significative sulla graduatoria. Vediamo infatti come cambia la nostra classifica di serie A senza errori arbitrali dopo la decima giornata del girone di ritorno.
Serie A, quante polemiche in Lazio-Juventus
Tantissimi gli episodi da moviola in Lazio-Juventus ed errori che hanno finito col danneggiare entrambe le squadre. Un errore grave contro la Lazio: Cuadrado andava espulso dopo 9′ per doppia ammonizione (Di Bello gli ha comminato un solo giallo). Da annullare, secondo tutti i principali moviolisti, anche il gol dell’1-0 per la spintarella di Milinkovic-Savic ad Alex Sandro. Altro episodio contro la Juve: poteva starci il penalty per il contatto tra Milinkovic-Savic e Chiesa, con Di Bello mal posizionato. Insomma, un episodio contro la Lazio e due contro la Juve.
Errori arbitrali: falsato pure un altro match
Un’altra partita condizionata da un errore dell’arbitro nel turno: Udinese-Monza. Non per il penalty concesso nel finale in favore dei padroni di casa (ingenuo l’intervento di Petagna sul furbo Nestorovski), quando per un calcio di rigore clamorosamente negato in precedenza da Massimi alla formazione brianzola. Becao, infatti, cintura Valoti a due mani: inspiegabile la mancata concessione del penalty, ancor più indecifrabile il mancato invito a rivedere l’episodio dalla sala Var.
Arbitri, le altre partite della 29ma giornata
Il Milan ha chiesto addirittura quattro rigori nella ripresa contro l’Empoli: contatto Theo-Fazzini, mani di De Winter, mani di Ebuehi, contatto Giroud-De Winter. Non ce n’era neppure uno, buona la direzione di Marcenaro che ha correttamente annullato pure un gol a Giroud per tocco col braccio nel finale. Errori non determinanti, infine, in Lecce-Napoli e Torino-Roma. Manganiello ha stoppato gli azzurri prima del terzo gol, fischiando qualche secondo in anticipo la fine della gara, mentre Colombo ha negato un secondo penalty ai giallorossi per fallo su Dybala.
La classifica senza errori arbitrali di Serie A
Ecco la classifica di Serie A 2022-2023 senza errori arbitrali, aggiornata al netto di tutte le sviste determinanti dei fischietti:
class reale | diff punti | class virtuale | ||
NAPOLI | 74 | NAPOLI | +2 | 72 |
LAZIO | 58 | ROMA | -4 | 57 |
ROMA | 53 | LAZIO | +1 | 57 |
MILAN | 52 | MILAN | +2 | 50 |
INTER | 51 | INTER | +4 | 47 |
ATALANTA | 48 | FIORENTINA | -5 | 46 |
JUVENTUS (-15) | 44 | ATALANTA | +2 | 46 |
BOLOGNA | 43 | JUVENTUS | – | 44 |
FIORENTINA | 41 | TORINO | -2 | 40 |
UDINESE | 39 | BOLOGNA | +5 | 38 |
TORINO | 38 | MONZA | -1 | 36 |
SASSUOLO | 37 | UDINESE | +3 | 36 |
MONZA | 35 | SASSUOLO | +2 | 35 |
EMPOLI | 32 | SPEZIA | -4 | 29 |
SALERNITANA | 29 | LECCE | -2 | 29 |
LECCE | 27 | SALERNITANA | +1 | 28 |
SPEZIA | 26 | EMPOLI | +5 | 27 |
VERONA | 22 | VERONA | – | 22 |
CREMONESE | 16 | SAMPDORIA | -2 | 17 |
SAMPDORIA | 15 | CREMONESE | -1 | 17 |
IL REGOLAMENTO
Questa classifica è stilata sulla base di quello che avviene in campo, in occasione di episodi decisivi e che possono determinare direttamente il risultato, come i gol convalidati o annullati, i rigori concessi o non concessi, un’espulsione esagerata o ingiusta a tanti minuti dalla conclusione del match. Non sono considerate le variabili non direttamente determinanti, come i cartellini gialli, i falli veri o presunti avvenuti nell’azione precedente a quella che ha portato a un gol, le rimesse laterali, i corner contestati, un’espulsione contestata in zona Cesarini, ecc. In caso di parità di punti tra due o più squadre, è premiata quella che ha subito più penalizzazioni nell’arco del campionato.
L’Albo d’oro del Campionato di Serie A senza errori arbitrali di Virgilio Sport
Ecco i vincitori dello speciale campionato di Virgilio Sport, giunto alla sua quarta edizione.
2019-20: Inter
2020-21: Inter
2021-22: Milan