Il buon rendimento della classe arbitrale nella settima giornata aveva fatto illudere: gli errori determinanti sono tornati massicci con l’ottavo turno di Serie A. Addirittura due le partite falsate dalle sviste dei direttori di gara e dei loro assistenti al VAR, il 20% del totale. Eguagliato il primato negativo del sesto turno, proprio alla vigilia della sosta. Vediamo come cambia la classifica senza errori arbitrali di Serie A, aggiornata all’ottava di campionato.
Genoa-Milan, il gol di Pulisic e il pazzo finale
Si è già discusso a lungo sulla sfida di Marassi tra Genoa e Milan, risolta da un gol dubbio di Pulisic e caratterizzata dalla doppia espulsione dei portieri nel finale di gara. Il talent arbitrale di Dazn, Marelli, e il designatore Rocchi hanno spiegato perché il VAR non è intervenuto, ma non hanno assolto l’arbitro per quello che rimane un errore evidente e decisivo. Svista clamorosa di Piccinini, dunque, mentre sono corrette le espulsioni dei due portieri nel lunghissimo recupero.
Rigore concesso e poi tolto: l’arbitro non convince
Altra partita falsata, Empoli-Udinese. Corretto l’annullamento del gol dei toscani: il tocco di Bijol su cross di Baldanzi non può essere considerato una giocata, ma una deviazione, e bene ha fatto Fabbri a non convalidare la rete. Meno convincente la revisione del contatto in area friulana tra Samardzic e Cancellieri, con calcio di rigore prima concesso ai toscani e poi tolto: probabilmente la decisione di campo andava confermata.
Serie A: le altre partite dell’ottava giornata
Nelle altre sfide, manca un giallo a Lautaro in Inter-Bologna sul rigore: errore potenzialmente grave da parte di Guida, perché poi il Toro nella ripresa sarebbe stato ammonito (ma probabilmente con un giallo sul groppone, avrebbe contenuto i suoi ardori). La Penna ha negato un penalty al Napoli per intervento sospetto di Martinez Quarta su Osimhen (ma l’esito del match con la Fiorentina non sarebbe cambiato), mentre è corretta la decisione di Sacchi di concedere rigore al Sassuolo per tocco di mano del leccese Baschirotto: Sacchi finito comunque nell’occhio del ciclone per il mancato saluto all’assistente Di Monte, su cui è intervenuta anche Melissa Satta.
Serie A, la classifica senza errori arbitrali
Ecco la classifica di Serie A 2022-2023 senza errori arbitrali, aggiornata al netto di tutte le sviste determinanti dei fischietti:
class reale | diff punti | class virtuale | ||
MILAN | 21 | INTER | – | 19 |
INTER | 19 | MILAN | +2 | 19 |
JUVENTUS | 17 | FIORENTINA | – | 17 |
FIORENTINA | 17 | NAPOLI | -2 | 16 |
NAPOLI | 14 | BOLOGNA | -4 | 15 |
ATALANTA | 13 | JUVENTUS | +3 | 14 |
MONZA | 12 | LECCE | -1 | 13 |
FROSINONE | 12 | ATALANTA | – | 13 |
LECCE | 12 | FROSINONE | – | 12 |
ROMA | 11 | LAZIO | -1 | 11 |
BOLOGNA | 11 | ROMA | – | 11 |
SASSUOLO | 10 | MONZA | +1 | 11 |
LAZIO | 10 | SASSUOLO | – | 10 |
TORINO | 9 | TORINO | – | 9 |
GENOA | 8 | VERONA | – | 8 |
VERONA | 8 | EMPOLI | -2 | 6 |
UDINESE | 5 | GENOA | +2 | 6 |
EMPOLI | 4 | UDINESE | +1 | 4 |
SALERNITANA | 3 | SALERNITANA | – | 3 |
CAGLIARI | 2 | CAGLIARI | – | 2 |
IL REGOLAMENTO
Questa classifica è stilata sulla base di quello che avviene in campo, in occasione di episodi decisivi e che possono determinare direttamente il risultato, come i gol convalidati o annullati, i rigori concessi o non concessi, un’espulsione esagerata o ingiusta a tanti minuti dalla conclusione del match. Non sono considerate le variabili non direttamente determinanti, come i cartellini gialli, i falli veri o presunti avvenuti nell’azione precedente a quella che ha portato a un gol, un’espulsione contestata in zona Cesarini, ecc. In caso di parità di punti tra due o più squadre, è premiata quella che ha subito più penalizzazioni nell’arco del campionato.
L’Albo d’oro del Campionato di Serie A senza errori arbitrali di Virgilio Sport
Ecco i vincitori dello speciale campionato di Virgilio Sport, giunto alla sua quarta edizione.
2019-20: Inter
2020-21: Inter
2021-22: Milan
2022-23: Napoli