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Pagelle Italia-Norvegia U21 2-0: Baldanzi show, prima gioia per Esposito. Bove infaticabile

Missione compiuta per gli azzurrini di Nunziata. Contro una squadra veloce e tecnica, capitan Pirola e compagni hanno offerto la prestazione necessaria per portare a casa i tre punti.

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Alessio Raicaldo

Alessio Raicaldo

Sport Specialist

Un figlio che si chiama Diego e la tesi di laurea sugli stadi di proprietà in Italia. Il calcio quale filo conduttore irrinunciabile tra passione e professione. Per Virgilio Sport indaga, approfondisce e scandaglia l'universo mondo dello sport per antonomasia

Il ricordo dell’ultimo Europeo è ancora vivo ma c’è da pensare al prossimo. La tappa di avvicinamento dell’Italia Under 21 nel match contro i pari età della Norvegia non è stata delle più semplici, complice la brutta lite tra Nasti e Ruggeri con il primo rispedito a casa. In campo gli azzurrini del Ct Nunziata rispondono presente allo stadio Druso di Bolzano e dopo 20′ di difficoltà colpiscono con Baldanzi per l’1-0. Nella ripresa lo stesso centrocampista dell’Empoli serve Esposito per il 2-0 che chiude definitivamente i conti.

Italia-Norvegia, la chiave della partita

Nunziata sceglie Casadei e tiene in panchina Miretti. Il centrocampista del Leicester è trequartista alle spalle del duo Baldanzi-Esposito. Nella Norvegia difesa a 4, contrariamente a quanto previsto alla vigilia e pressing alto per cercare di limitare le iniziative italiane. Sono gli azzurri a fare la partita, anche se la verve degli avversari costringe i padroni di casa a un giro palla veloce con qualche lancio verso le punte. Per la prima conclusione dobbiamo attendere 20 minuti: è Prati a provarci dalla distanza impegnando Sjoeng.

5 minuti dopo è Baldanzi a portare avanti l’Italia. Ingenuità difensiva della Norvegia che perde palla in uscita, fa tutto il giocatore dell’Empoli ruba palla, scambia con Bove, vince un rimpallo e sigla l’1-0. Al 35′ N’Dour ha la possibilità di raddoppiare ma goffamente sbaglia un rigore in movimento. Pochi minuti dopo è Esposito a sprecare facendosi deviare un tiro dalla retroguardia nordica. Nella ripresa 22” servono all’Italia per raddoppiare: anche qui Baldanzi determinante con l’assist splendido per il tap-in di Francesco Esposito.

Al 61′ è Oristanio a testare da calcio di punizione i riflessi di Sjoeng, non proprio perfetti. Qualche minuto dopo arriva il primo vero segnale di pericolo lanciato dalla Norvegia con Hansen-Aaroen la cui conclusione insidiosa viene sporcata da Pirola. L’Italia cala come era inevitabile che fosse, ma riesce a non concedere tanto a un rivale troppo impreciso negli ultimi metri. Così finisce 2-0 per gli azzurri, successo fondamentale per continuare a sperare.

Italia, cosa ha funzionato

La partita l’ha fatta l’Italia. La necessità di conquistare i tre punti ha spinto il team guidato da Carmine Nunziata ad approcciare al meglio l’incontro, provando fin da subito a portarlo dalla propria parte. Contro un avversario rapido ma poco impattante dal punto di vista fisico, gli azzurrini si sono attrezzati velocizzando la manovra e cercando di verticalizzare il più possibile. Un aiuto lo ha dato anche la Norvegia stessa, con degli errori commessi per la smania di uscire palla al piede dalla difesa che ha concesso diverse opportunità alla nostra nazionale.

Italia, cosa non ha funzionato

L’Italia deve andare sempre a 1000 all’ora e giocare a ritmo alto. Perché quando cala l’intensità diventa una squadra vulnerabile. Probabilmente per la mancanza a centrocampo di calciatori in grado di gestire il pallone addormentando anche la partita quando ciò diventa indispensabile. Se la condizione fisica l’assiste, come in questo momento, gli azzurrini sono comunque una piacevole realtà.

Le pagelle dell’Italia

  • Desplanches 6 Si ispira a Maignan, oggi non ha modo di mettere in mostra le sue qualità.
  • Zanotti 6 Tra i più punzecchiati dal Ct. Mantiene la posizione e fa il suo. Nella ripresa una sgroppata degna di nota fermata solo fallosamente da Schjelderup. (Dall’87’ Kayode ng)
  • Coppola 5,5 Ingenuità dopo pochi minuti che apre al contropiede norvegese. Poi intervento imprudente e giallo.
  • Pirola 6,5 Leader del reparto. Lucido e attento in ogni frangente.
  • Ruggeri 6 Becca qualche applauso per le iniziative sull’out mancino. Spesso Mugisha è costretto a rincorrerlo. Cala vistosamente nella ripresa.
  • Bove 6,5 Nunziata gli chiede un lavoro assai dispendioso. Raddoppiare sugli avversari e raccordare nella fase offensiva. Si presta generosamente, perdendo qualcosa inevitabilmente in termini di qualità. (Dal 71′ Fabbian 6 Col passare dei minuti l’Italia inevitabilmente riduce i giri del motore, così Nunziata inserisce forze fresche come il bolognese).
  • Prati 6 Si adegua al ritmo della partita, mettendoci del suo in termini di personalità.
  • N’Dour 5,5 Sbaglia un gol semplice. Gara di sostanza, macchiata da un errore grossolano sotto porta.
  • Casadei 6 Non oltre la sufficienza. Fatica a trovare la posizione facendosi vedere solo a sprazzi. (Dal 71′ Miretti 6 Al suo ingresso ovazione del pubblico. Ci si attendeva di vederlo dal primo minuto, ne gioca solo venti e con la squadra ormai nella propria metà campo).
  • Baldanzi 7 Primo gol in U21, colpito duro dopo pochi minuti ma regge e determina. Mettendosi in proprio in occasione del primo gol e servendo Esposito per il raddoppio. (Dal 57′ Oristanio 6,5 Impegna Sjoeng da calcio piazzato. Ingresso frizzante, sfiora il 3-0 nel finale e tocca tanti palloni).
  • Esposito 6,5 Si muove bene lungo il fronte offensivo. Nel primo tempo si fa rimontare dal suo marcatore sprecando una chance, ad inizio ripresa è invece cinico per il 2-0. (Dall’87’ Calafiori ng)

Top e flop della Norvegia

  • Schjelderup 6,5 Difficile togliergli il pallone dai piedi. Gioca con qualità e autorevolezza.
  • Hansen-Aaroen 6 Qualche errore dal punto di vista tecnico ma ha il pregio di essere rimasto sempre nel vivo del gioco.
  • Hjelde 5 Bravo Baldanzi ma lui ci va troppo morbido in occasione del gol dell’1-0
  • Opsahl 5 In difficoltà, sia in impostazione che in marcatura
  • Sjoeng 5,5 Nessuna responsabilità sui gol, ma nel complesso poco convincente e poco sicuro. Anche se nel finale salva su Oristanio.

Italia-Norvegia: il tabellino del match

ITALIA U21: Desplanches S., Zanotti M. (dall’87’ Kayode M.), Coppola D., Pirola L., Ruggeri M., Bove E. (dal 71′ Fabbian G.), Prati M., Ndour C., Casadei C. (dal 71′ Miretti F.), Baldanzi T. (dal 57′ Oristanio G,), Esposito F. (dall’87’ Calafiori R.). A disposizione: Ambrosino G., Bianco A., Guarino G., Zacchi G. Allenatore: Nunziata C..

NORVEGIA U21: Sjoeng M., Lovik M. (dal 77′ Riisnaes M.), Opsahl H., Hjelde L. F., Zafeiris C., Gulliksen T. (dal 57′ Oppegard F.), Arnstad K., Wolfe D., Schjelderup A., Hansen-Aaroen I., Mvuka Mugisha J.. A disposizione: Aasgaard T., Holm O. T., Hopland N., Karlsbakk D. S., Nordas L., Roaldsoy A., Tangvik S. Allenatore: Jalland J..

Reti: al 25′ pt Baldanzi T., al 46′ Esposito F. (Italia U21)

Ammonizioni: al 40′ pt Coppola D., 52′ N’Dour, 65′ Bove, 80′ Fabbian, 89′ Pirola (Italia U21); 51′ Opsahl, 58′ Schjelderup (Norvegia U21)

NOTE: Recupero 2′ pt; 6′ st

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