Missione Europeo. C’è un primo posto da difendere nel girone di qualificazione e la doppia sfida contro San Marino e Norvegia può mettere le ali all’Italia U21 di Carmine Nunziata, che ha convocato per la prima volta l’ultimo talento di casa Juventus: Nicolò Savona.
- Italia U21, Nunziata riparte da San Marino e Norvegia
- Le convocazioni: la grande novità è rappresentata da Savona
- Under 21, Nunziata conta anche sul rilancio di Bove
Italia U21, Nunziata riparte da San Marino e Norvegia
L’Italia guida il girone A delle qualificazioni agli Europei di categoria del 2025 con 15 punti; a seguire Irlanda a 13 e Norvegia a 12, ma entrambe hanno una gara in meno. Si parte giovedì 5 settembre (ore 16:45) col match di Latina contro la cenerentola del girone San Marino, ancora ferma a zero; quindi la delicata trasferta in Scandinavia contro la Norvegia in programma martedì 10 alle 18:30. “Sensazioni? Le stesse di sempre – dichiara Nunziata -. Ci si ritrova con l’obiettivo di ridare un gioco alla squadra perché è come ricominciare da capo. Vogliamo ottenere il massimo da queste due partite per raggiungere la qualificazione”. Il ct non ha alcun dubbio, nonostante il divario tecnico e di classifica con San Marino sia abissale: “Scenderà in campo la squadra migliore”.
Le convocazioni: la grande novità è rappresentata da Savona
In questo primissimo scorcio di campionato nella Juventus si è messo in mostra Nicolò Savona, terzino destro pescato dalla Next Gen che ha anche trovato il gol nella sfida contro il Verona. Prima chiamata nell’Under 21 per il talento classe 2003 di Aosta che Thiago Motta non ha avuto paura di lanciare in prima squadra. “Noi monitoriamo tutti i calciatori che sono in età – spiega Nunziata -. Savona, come Pisilli (il centrocampista della Roma era già stato chiamato per il Torneo di Tolone, ndr), ha sempre fatto parte della griglia dell’Under 21 ed è giusto che entrambi siano qui”. Poi il commissario tecnico sottolinea: “In merito alle convocazioni, ho chiamato chi merita. I giovani sul futuro”.
Under 21, Nunziata conta anche sul rilancio di Bove
Altro elemento che ha la possibilità di mettersi in mostra quest’anno è Edoardo Bove. Dopo aver trovato discreto spazio nella Roma con Mourinho all’inizio della scorsa annata, il centrocampista ha giocato sempre meno fino a essere ceduto alla Fiorentina, dove punta a giocare con continuità. “Se ha scelto di andare lì è perché crede di disputare una stagione di livello – dice l’allenatore degli azzurrini in conferenza stampa -. È un ragazzo intelligente e con valori importi: saprà sfruttare l’occasione e se lo merita perché è da due anni che gioca in Serie A. Può essere davvero l’annata giusta per lui”.