Contro la Francia l’assenza del Var e della goal line technology agli Europei Under 21 era stata fatale agli azzurrini, che ieri invece hanno superato la Svizzera anche grazie a un paio di svarioni arbitrali: il centrocampista Edoardo Bove ha commesso un paio di falli piuttosto netti nella propria area, venendo graziato dall’arbitro. Nella conferenza stampa di oggi, il centrocampista ha ammesso i suoi errori e benedetto l’assenza del Var.
- Europei Under 21, Italia e Bove graziati dall’assenza del Var
- Europei Under 21, Bove ammette di essere stato graziato
- Europei Under 21, Bove paragona l’Italia alla Roma
Europei Under 21, Italia e Bove graziati dall’assenza del Var
Il Var (o meglio la sua assenza) croce e delizia dell’Italia agli Europei Under 21. Dopo i torti subiti nella sconfitta all’esordio contro la Francia, provocati dall’assenza della Var review e della goal line technology, gli azzurrini ieri sono stati graziati in un paio di occasioni nel corso della partita contro la Svizzera. Edoardo Bove, in particolare, ha commesso un paio di falli piuttosto netti, non ravvisati dall’arbitro, che avrebbero potuto portare a un rigore in favore degli elvetici. Lo stesso centrocampista della Roma l’ha ammesso oggi, nella conferenza stampa dell’Italia U21.
Europei Under 21, Bove ammette di essere stato graziato
In particolare, è sul secondo intervento dubbio di Bove che l’arbitro pare aver graziato l’Italia Under 21. “L’ho rivisto e si può definire ‘step on foot‘ – ammette il centrocampista della Roma – Senza Var certe decisioni vengono prese secondo quello che si vede dal campo. Poi, con le riprese, si ha tutta un’altra prospettiva di ciò che e’ successo”. Insomma senza Var l’errore dell’arbitro va accettato, spiega Bove, aggiungendo poi che l’episodio del suo fallo “ha avuto una dinamica molto veloce”. “Non era poi cosi’ netto – aggiunge il centrocampista -. Rivedendolo sicuramente ci sono dei dubbi. Però gli errori arbitrali fanno parte del gioco. Si può contestare che in una competizione così non ci siano Var e goal line technology, ma noi dobbiamo pensare a fare bene sul campo. La tecnologia non c’e’ per noi come non c’e’ per i nostri avversari”.
Europei Under 21, Bove paragona l’Italia alla Roma
Con la vittoria di ieri l’Italia è a quota 3 punti, dietro alla Francia e davanti alla Svizzera (3 punti, ma sconfitta nello scontro diretto) e Norvegia (0). Tutte le squadre sono ancora in corsa per la qualificazione, con gli azzurrini a rischio “biscotto”: eliminati se la Svizzera dovesse superare la Francia con una sola rete di scarto e segnando allo stesso tempo più di 2 gol. Più che all’altra gara, l’Italia U21 deve per ora concentrarsi sulla Norvegia.
Bove è fiducioso, anche perché intravede dei punti in comune tra questa squadra e la sua Roma. “Abbiamo legato molto e la vittoria di ieri è la dimostrazione del nostro legame – dice il centrocampista -. Ho avuto la fortuna di disputare due finali europee con la Roma e so che se il gruppo non è unito non arrivi in fondo a queste competizioni. La coesione del gruppo è la nostra forza. La Norvegia? È una squadra ostica, abbiamo visto che se l’è giocata sia con la Svizzera sia con la Francia. Sono in grado di metterci in difficoltà, ma con l’approccio e la mentalità giusta potremo fare una grandissima partita”.