Tutto pronto per Lettonia-Italia. Gli azzurrini di Carmine Nunziata debutteranno domani alle 16 (orario italiano) a Riga nel cammino di qualificazione per gli Europei in Slovacchia del 2025. Il commissario tecnico, di recente promosso dall’Under 20, ha parlato alla vigilia del match individuando gli obiettivi da raggiungere per la sua squadra e facendo il punto della situazione sulla condizione fisica dei suoi. Il capitano sarà Lorenzo Pirola, difensore 21enne di proprietà della Salernitana.
- Condizione fisica precaria ma tanti volti già conosciuti
- I principi di gioco del nuovo allenatore
- Il punto sulla Lettonia, Pirola nominato capitano
- Baldanzi e Miretti uomini chiave. Kayode è pronto
Condizione fisica precaria ma tanti volti già conosciuti
Le sensazioni sono positive dopo i primi allenamenti al Centro di Preparazione Olimpica di Tirrenia. “Sicuramente il feedback è buono, anche perché diversi ragazzi li conoscevo già – le parole dell’allenatore Carmine Nunziata -. In vista della partita c’è da valutare la condizione fisica dei giocatori e, in particolare, quelle di Turicchia, Baldanzi e Miretti che hanno qualche problemino. Le difficoltà sono legate ovviamente al fatto che siamo a inizio stagione e che lo stato di forma non può essere ottimale“.
I principi di gioco del nuovo allenatore
Idee chiare su come andare in campo e che atteggiamento avere. “E i principi gli stessi. Sviluppo dal basso, pressione all’avversario e intensità fondamentale – le parole di Nunziata -. Probabilmente, giocherà un trequartista e non due, ma ai ragazzi chiedo di essere squadra con un obiettivo comune, di avere un gioco che ci permetta di vincere le partite, e di avere intensità . Sarà difficile vedere tutte queste tre caratteristiche già domani per 90 minuti, ma se la squadra offrirà una buona prestazione è più probabile che arrivi il risultato“.
Il punto sulla Lettonia, Pirola nominato capitano
La Lettonia ha vinto la sua prima e unica partita del girone. Questo il Nunziata-pensiero sui primi avversari da affrontare: “Parliamo di una buona squadra con buoni giocatori, in un contesto in cui di partite internazionali semplici non ce ne sono più. L’importante è iniziare bene il girone: quando si fanno queste competizioni, ho sempre pensato che la prima partita sia molto importante“. Per quanto riguarda il capitano il candidato più adatto al ruolo è stato individuato in Lorenzo Pirola: “Ha già fatto parte del precedente biennio ed è un giocatore importante“.
Baldanzi e Miretti uomini chiave. Kayode è pronto
Nunziata ha fatto infine il punto sui giocatori a disposizione: “Baldanzi e Miretti hanno grande qualità e fanno la differenza. Miretti può fare la mezzala o il trequartista, io l’ho fatto giocare anche da centrale: nel centrocampo può ricoprire qualsiasi ruolo. Chi ha più esperienza deve essere da traino per tutti gli altri, ma conoscendo il gruppo non c’è neanche bisogno di dirlo perché sono tutti ragazzi che hanno una mentalità vincente avendo giocato Mondiali ed Europei e quindi entrati nell’ottica di quello che devono fare“.
Mentre per Kayode, avuto alle proprie dipendenze anche nell’U20, il salto avviene nel momento giusto: “Sta bruciando le tappe – spiega Nunziata -. Nell’ultimo anno e mezzo è migliorato tantissimo: parliamo di un profilo importante in prospettiva, ma che deve fare esperienza“.