Continuano le sviste in Serie A, in alcuni casi anche piuttosto gravi come avremo modo di vedere. Due quelle che hanno caratterizzato l’undicesimo turno del massimo campionato, le più evidenti, le più clamorose. Errori dell’arbitro o dei suoi assistenti sul campo, non adeguatamente corretti dalla sala VAR. Vediamo dunque come cambia la classifica senza errori arbitrali di Serie A, aggiornata all’undicesima di campionato.
Serie A, la prima svista
Prima in ordine di tempo, la grave indecisione dell’assistente dell’arbitro Rapuano in Salernitana-Napoli, che non ha visto un fuorigioco di Olivera nell’azione del primo gol azzurro. Il VAR non poteva intervenire perché la rete di Raspadori è arrivata dopo la riconquista del pallone da parte del Napoli, quindi in un’azione successiva, ma resta l’indecisione del guardalinee. Partita comunque non falsata ai fini della nostra classifica visto che successivamente è arrivato un altro gol dei campioni d’Italia, stavolta regolare, messo a segno da Elmas.
L’altra svista del turno
Altra grave svista di giornata, quella dello stadio di Bergamo nel corso di Atalanta-Inter. Sozza si conferma un talismano della formazione di Inzaghi (quinta vittoria in altrettante partite), anche se stavolta per la verità finisce col penalizzare i nerazzurri milanesi nell’azione del gol di Scamacca, viziata da quello che appare un fallo piuttosto evidente di Lookman su Dimarco. Poco male, nonostante l’errore a sfavore l’Inter vincerà lo stesso.
Arbitri, le altre partite
Nelle altre partite di giornata, buona la direzione di La Penna in Bologna-Lazio nonostante le proteste biancocelesti per un contatto in area Saelemaekers-Castellanos: non era rigore. Furibonda la reazione del Milan all’assegnazione del rigore per l’Udinese (arbitro Sacchi), ma il contatto tra Ebosele e Adli, seppur quasi impercettibile, c’è: penalty giusto, il rossonero pesta il piede dell’avversario. Bene anche Colombo in Roma-Lecce (corretto il rigore per tocco di mano Baschirotto su tiro di Dybala), così come buona la direzione di Chiffi dell’incandescente sfida tra Fiorentina e Juventus.
Serie A, la classifica senza errori arbitrali
Ecco la classifica di Serie A 2023-2024 senza errori arbitrali, aggiornata al netto di tutte le sviste determinanti dei fischietti:
class reale | diff punti | class virtuale | ||
INTER | 28 | INTER | – | 28 |
JUVENTUS | 26 | NAPOLI | -2 | 23 |
MILAN | 22 | JUVENTUS | +3 | 23 |
NAPOLI | 21 | BOLOGNA | -4 | 22 |
ATALANTA | 19 | MILAN | +2 | 20 |
BOLOGNA | 18 | ATALANTA | – | 19 |
ROMA | 17 | LAZIO | -1 | 17 |
FIORENTINA | 17 | FIORENTINA | – | 17 |
MONZA | 16 | MONZA | – | 16 |
LAZIO | 16 | FROSINONE | – | 15 |
FROSINONE | 15 | TORINO | – | 15 |
TORINO | 15 | ROMA | +2 | 15 |
LECCE | 13 | LECCE | -1 | 14 |
GENOA | 11 | CAGLIARI | -2 | 11 |
SASSUOLO | 11 | SASSUOLO | – | 11 |
UDINESE | 10 | EMPOLI | -2 | 9 |
CAGLIARI | 9 | UDINESE | +1 | 9 |
VERONA | 8 | GENOA | +2 | 9 |
EMPOLI | 7 | VERONA | – | 8 |
SALERNITANA | 4 | SALERNITANA | +1 | 3 |
IL REGOLAMENTO
Questa classifica è stilata sulla base di quello che avviene in campo, in occasione di episodi decisivi e che possono determinare direttamente il risultato, come i gol convalidati o annullati, i rigori concessi o non concessi, un’espulsione esagerata o ingiusta a tanti minuti dalla conclusione del match. Non sono considerate le variabili non direttamente determinanti, come i cartellini gialli, i falli veri o presunti avvenuti nell’azione precedente a quella che ha portato a un gol, un’espulsione contestata in zona Cesarini, ecc. In caso di parità di punti tra due o più squadre, è premiata quella che ha subito più penalizzazioni nell’arco del campionato.
L’Albo d’oro del Campionato di Serie A senza errori arbitrali di Virgilio Sport
Ecco i vincitori dello speciale campionato di Virgilio Sport: in corso la quinta edizione.
2019-20: Inter
2020-21: Inter
2021-22: Milan
2022-23: Napoli
Quando può intervenire il VAR? Ecco il regolamento e il protocollo aggiornato, con tutti i casi.