A due mesi di distanza dal successo sull’Atalanta, il Napoli è tornato a vincere in casa in campionato con il successo per 1-0 sulla Fiorentina grazie al calcio di rigore trasformato da Victor Osimhen. Una bella occasione per festeggiare ancora di più la matematica certezza dello Scudetto conquistata tre giorni fa con il pareggio in casa dell’Udinese.
- Napoli, tutta la soddisfazione di Spalletti
- Napoli, l'analisi della gara di Spalletti
- Napoli, Spalletti pensa al suo futuro
Napoli, tutta la soddisfazione di Spalletti
Dopo la partita dello stadio Maradona, Luciano Spalletti ha parlato così ai microfoni di Dazn: “Provo gioia perché poi è la conferma che la miglior qualità è donare agli altri felicità. Quando vedi un amore, un affetto e una felicità così forte è una soddisfazione sapere di aver contribuito un pezzettino a questa atmosfera qui“.
Un grande gruppo unito, come ha aggiunto Spalletti: “Quando si parla di gruppo il contributo lo danno tutti. Si viene da un paio di giorni dove di fatto non si è mai dormito e vedere stasera come hanno lottato è sintomo di mentalità e forza del gruppo. Spero di dare spazio a tutti da qui alla fine”.
Napoli, l’analisi della gara di Spalletti
Sulla prestazione contro la Fiorentina, il tecnico ha così detto: “È stata fatta una buona partita anche oggi. Un avversario tostissimo che sa stare bene in campo. Nel primo tempo non siamo riusciti a far girare palla, nel secondo tempo molto bene. La Fiorentina è una squadra che gioca la partita in maniera totale“.
Spalletti ha quindi parlato del gioco adottato dai suoi durante la stagione: “Si può anche aspettare e fare una partita di ripartenza. Quello dipende da che calcio vuoi fare. A noi è piaciuto fare così, qualche volta ci è costata fatica ma se si vede il risultato finale è tantissima roba quanto portato a casa”.
Napoli, Spalletti pensa al suo futuro
Dopo la conquista dello Scudetto, Spalletti non vuole affatto fermarsi e cercare sempre di migliorarsi: “Bisogna studiare sempre perché quando si ferma la curiosità per la conoscenza siamo morti. C’è sempre un altro modo migliore per fare le cose. Di allenatori bravi ce ne sono moltissimi, come quello di oggi”.
Sull’opzione di rinnovo esercitata dal presidente Aurelio De Laurentiis: “Non ci sono problemi. Avevano questa opzione, l’hanno esercitata e li ringrazio per avermi avvertito. Poi ci sarà il tempo perché ci sono ancora tante partite. Parlavo così perché i giornalisti mi chiedevano cose che non spettano a loro”.