Luciano Spalletti è stato molto chiaro: se si lascia il pallino del gioco in mano alla Spagna, se ne esce con le ossa rotte. Va bene il vestito di Armani, ma se è il caso bisogna sporcarsi. E la parole di de la Fuente sono quelle di chi ha compreso appieno l’evoluzione “giochista” dell’Italia, prima con Mancini e oggi con l’ex allenatore del Napoli. “L’Italia somiglia molto alla nostra nazionale- ha detto il ct delle Furie Rosse – è cambiata da quando c’è Spalletti è molto giovane e competitiva, è un po’ come guardarsi allo specchio. Noi stiamo crescendo e cerchiamo di lavorare insieme, sarà una sfida molto equilibrata e di altissimo livello”.
- La Spagna si affida all'undici dell'esordio
- Spalletti pensa alla sorpresa Cristante
- Tananai fa visita agli azzurri
- Spagna-Italia, il bilancio dei precedenti
- Re Felipe di Spagna sarà in tribuna
- L'Italia si qualifica agli ottavi se...
- Fabian Ruiz: ho dato consigli su Spalletti
- Fabian Ruiz: amo Napoli, ho tanti amici lì
- Anche Sinner si prepara: manderò un messaggio ad Alcaraz...
- Spagna-Italia, le probabili formazioni
La Spagna si affida all’undici dell’esordio
Venendo al campo, la Spagna dovrebbe confermare lo stesso schieramento che ha debuttato in questo Europei (battendo 3-0 la Croazia). Rodri ha recuperato dai problemi avuti contro i croati, Laporte torna a disposizione ma dovrebbe partite dalla panchina. A guidare l’attacco spagnolo ci sarà Alvaro Morata, per il quale Spalletti ha avuto parole importanti in conferenza stampa: “Tra gli attaccanti che hanno è quello più bravo ad attaccare la profondità, fa numeri importanti per metri totali e attacca dietro la linea tante volte”.
Spalletti pensa alla sorpresa Cristante
Stesso dicasi per l’Italia: nell’allenamento di questo pomeriggio, Spalletti ha provato lo stesso 11 dell’esordio con l’Albania. Tutti gli azzurri sono a disposizione. C’è anche l’ipotesi di una possibile modifica a centrocampo, con l’inserimento di Cristante (al posto più di Pellegrini che di Frattesi) al fianco di Jorginho e lo spostamento di Barella qualche metro più avanti. In difesa si va verso la conferma della linea schierata contro l’Albania con Calafiori (Mancini l’alternativa) al centro al fianco di Bastoni, Di Lorenzo (Darmian sarebbe l’altra soluzione) a destra e Dimarco a sinistra. In attacco Scamacca, anche se in qualche allenamento è stato provato Retegui. Alle spalle del centravanti della Dea, Chiesa e Frattesi.
Tananai fa visita agli azzurri
Alla vigilia di Spagna-Italia, la Nazionale prima dell’ultimo allenamento all’Hemberg Stadion di Iserlohn ha ricevuto un in bocca al lupo speciale: quello del cantante Tananai, arrivato in Germania per esibirsi sul palco di ‘Casa Azzurri’ ma che ha voluto salutare uno a uno i protagonisti della spedizione azzurra a Euro 2024. Tananai si è intrattenuto con il presidente della Figc Gabriele Gravina e con il capodelegazione Gianluigi Buffon, poi ha stretto la mano al ct Spalletti e ai giocatori. In serata, appuntamento a Casa Azzurri per il concerto inserito nel palinsesto di ‘Radio Italia Live Speciale Casa Azzurri’.
Spagna-Italia, il bilancio dei precedenti
Tre le partite valevoli per un Mondiale, due volte una contro l’altra in Nations League e nella fase di qualificazione Mondiale, una sola gara di Confederations Cup. Per gli amanti della statistica: sei successi spagnoli, cinque italiani e quattro pareggi. In tre occasioni per decretare un vincitore si è fatto ricorso alla lotteria dei calci di rigore: ha sorriso agli Azzurri una volta sola, è stata fatale per l’Italia in due circostanze. A circoscrivere il dato alla sola competizione europea, il bilancio si altera un po’: è l’Italia a spuntarla in tre circostanze, due i successi della Spagna e altrettanti pareggi. Tenendo conto delle amichevoli – ventuno totali – e delle quattro sfide olimpiche tra il 1920 e il 1928, allora il bilancio complessivo delle gare tra Italia e Spagna sale a quaranta. Perché alle 25 partite citate, ne vanno aggiunte poi quindici. Quelle che contano di più.
Re Felipe di Spagna sarà in tribuna
Annunciata la presenza in tribuna del Re Felipe di Spagna in occasione della partita dell’Italia contro la Roja per gli Europei di calcio domani sera allo stadio di Gelsenkirchen dove ci sarà tutto esaurito. I tifosi italiani saranno non meno di 11.600, quelli che hanno acquistato i biglietti con prelazione riservata agli iscritti al programma Vivo Azzurro. Anche gli spagnoli saranno 11.600 in un impianto che conta una capienza per Euro 2024 di 50mila persone. Il settore riservato ai tifosi italiani sarà il sud-est.
L’Italia si qualifica agli ottavi se…
Dopo la vittoria sull’Albania all’esordio di Euro 2024 l’Italia, complice anche il 2-2 tra Albania e Croazia, si è guadagnata il primo match point per strappare il pass per gli ottavi: con i tre punti contro la Spagna gli Azzurri avrebbero la certezza aritmetica non solo della qualificazione, ma anche del primato. In caso di pareggio o sconfitta contro le Furie Rosse, invece, basterebbe poi un pareggio con la Croazia all’ultimo turno per essere certi del 2° posto.
Fabian Ruiz: ho dato consigli su Spalletti
“Spalletti lo hanno studiato bene senza bisogno dei miei consigli”. Così il centrocampista della Spagna, Fabian Ruiz, che in carriera ha incrociato a Napoli l’attuale ct azzurro. “Sappiamo che allenatore è, gli piace tenere la palla, pressare alto, vuole rubare palla agli avversari e tenerla, hanno giocatori di grande qualità, mi aspetto una squadra forte, aggressiva, sarà molto difficile e dovremo essere concentrati dal primo minuto perchè loro sono veramente forti”.
Fabian Ruiz: amo Napoli, ho tanti amici lì
Secondo il centrocampista del Psg, l’Italia è tra le favorite per il trionfo finale. “L’Italia è sempre competitiva in ogni torneo, sarà una partita molto equilibrata e di grande intensità, sono forti a livello tattico e hanno qualità nel palleggio, magari in passato non avevano sempre la voglia di comandare il gioco, ma con Spalletti è diverso”. Infine, un passaggio sul Napoli: “Sono felice che abbiano vinto lo scudetto, sono molto affezionato alla città e alla squadra, ho tanti amici lì e sono contento per Spalletti e per i giocatori. Mi sento spesso con Di Lorenzo, ci siamo scambiati dei messaggi, abbiamo vissuto molti momenti belli a Napoli, ho tanta voglia di incontrare sia lui che Spalletti”.
Anche Sinner si prepara: manderò un messaggio ad Alcaraz…
Tra i tifosi vip più scatenati c’è senza dubbio Jannik Sinner. Il numero 1 al mondo di tennis, impegnato sull’erba di Halle proprio in Germania, esce allo scoperto in vista della gara di Gelsenkirchen per l’Europeo. “Adoro il calcio, ci ho giocato da piccolo, e non mi perderò una partita della nazionale agli Europei – spiega il tennista di Sesta Val Pusteria – ma le guarderò da solo, perché ci tengo troppo, e in questi casi ho assolutamente bisogno del mio spazio”. L’amico-rivale Carlos Alcaraz è andato anche oltre: ha chiesto di cambiare orario al suo match al Queen’s per poter seguire la partita. E così Sinner, quando gli chiedono se in caso di vittoria azzurra, invierà un messaggio all’amico prima nega ma poi – ridendo – non lo esclude: “No, non lo farei mai… forse”.
Spagna-Italia, le probabili formazioni
SPAGNA (4-2-3-1): Unai Simon; Carvajal, Nacho, Le Normand, Cucurella; Rodri, Fabian Ruiz; Yamal, Pedri, Nico Williams; Morata. Allenatore: De La Fuente
ITALIA (4-2-3-1): Donnarumma; Di Lorenzo, Bastoni, Calafiori, Dimarco; Jorginho, Barella; Chiesa, Frattesi, Pellegrini; Scamacca. Allenatore: Spalletti
ARBITRO: Vincic (Slovenia)
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